martedì, marzo 27, 2007

fiabe


sabato (31 marzo) ospiteremo un'altra band che si compone di una coppia: mi and l'au. La loro storia, abbastanza singolare e che sembra uscita dalla penna di Hans Christian Andersen, ha già fatto il giro del mondo e merita di essere raccontata ancora una volta.






"L'au(rent) è un musicista francese che si occupa prevalentemente di colonne sonore, Mi(ra) è una modella finlandese che lavora a Parigi. Proprio nella capitale francese i due si conoscono e si innamorano perdutamente l'uno dell'altra. Dopo un periodo trascorso nella Ville Lumiere passando di trasloco in trasloco, la coppia decide - per coronare l'idillio amoroso ma anche per più prosaiche ragioni economiche - di trasferirsi in una baita nel cuore della foresta finnica, circondati da alberi, neve, alberi, neve, qualche lago, al fine di starsene in pace, conoscersi meglio e, soprattutto, conoscere la propria musica.






Nell'intimità di questa condizione iniziano a comporre delicatissime e complici canzoni folk che, per il tramite di Devendra Banhart (che era stato ospite di Laurent a Parigi e gli aveva dedicato il pezzo "Gentle Soul", presente nel suo disco di debutto "Oh Me Oh My...") arrivano all'orecchio di Michael Gira (boss della Young God, scopritore dello stesso Banhart e più recentemente degli Akron/Family, nonché leader degli Swans prima e degli Angels of Light ora), che ne pubblica il debutto sulla propria etichetta.



La musica di Mi and L’au è scarna e austera, creata con una strumentazione molto semplice – voce, chitarre acustiche e altre strumentazioni minimali – e che tocca solo tangenzialmente il folk tradizionale. “Ha la spoglia qualità di certe cose della prima Nico – sostiene Michael Gira – o di Chet Baker, passionale ed elegante, senza essere volutamente toccante o commovente. La loro musica mi fa venire in mente di come ci si possa immaginare un paesaggio finlandese invernale, suggestivo e puro”. L’album omonimo d’esordio di Mi and L’au, cantato completamente in inglese, si allontana dall’attuale scena folk finnica e può invece suggerire influenze derivate dagli Akron Family o Antony. Saranno poi gli stessi Akron Family e la violoncellista di Antony, Julia Kent, ad operare alcuni overdub del disco al Seizure’s Palace di Brooklyn, mentre il mixaggio è affidato a Bryce Goggin (Phish. Pavement, Lemonheads, Angels of Light, Akron/Family). "

porte ore 22. ingresso 10 (8 in mailing list)

info: sono aperte da qualche giorno le prevendite per il concerto di frida hyvonen che si terrà presso il teatro rasi lunedì 16 aprile.

16 commenti:

  1. Primo. ok..allora da sabato inizia BRANDSON NEW...e via con le firme..e poi chiuso bronson lo porteremo all'hana-bi...

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  2. ..yeahhhhhhhh...yeahhhhhhh......

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  3. guardate
    vendo questo: http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=190097245257

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  4. PULLO=SETHCOHEN

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  5. pullo ti dico a breve.

    insisto su mi and l'au

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  6. Io 'sto giro non posso esserci, ma quanto vorrei!

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  7. ugoka: no, io voglio quella dei CAN ;-)

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  8. mi and l'au = fotta. non oso nemmeno pensarci.

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  9. sì, credo che sarà uno di quei concerti che farà piacere esserci stati.

    comunicazione di servizio: stiamo cercando per l'hana bi aiuto cuoco/a. astenersi pullo

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  10. non snobbare!! volendo ho il diploma di alberghiero e faccio dei buon panini!!
    bzzzz

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  11. io faccio un'altro appello: chi volesse venire a ALL TOMORROW'S PARTIES (di fine Aprile)ho un biglietto in più! affrettarsi, l'evento è sold-out. Astenersi bagarini. ;-)

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  12. ehy ma cosè la rubrica degli annunci?!

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  13. sì... ed annuncio anche, prima che lo faccia kekko, che vendo pure l'apostrofo in più che ho messo nel commento precedente!

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  14. Cerco baita finlandese come quella di Mi e L'Au per ritiro spirituale dopo la stagione Hana Bi. No agenzie.

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  15. uhm...i Mi and L’au li ho già visti (notevoli entrambi) e sentiti ( un po soporiferi) tempo fa a Modena con i Comaneci... bhè non si può mancare, se non altro per lei..!

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