venerdì, giugno 29, 2007

midnight moon

un paio di giorni per rifiatare ci vogliono proprio. ammetto che heavy trash me li sarei fatti volentieri.
domani si preannuncia una notte rosa delirio. tra concerti happy hour gadgets indie electro pleasure e anni 90.

giusto per fare un po' di ordine sulla giornata di domani.
alle 17 il solito aperitivo con happy e dj set di fabio merighi e sirol.
poi alle 21 saliranno sul palco gli edible woman dell'amico nicola romani.
seguiti a ruota dai jennifer gentle di nuovo da queste parti a presentare the midnight moon ancora una volta su sub pop.
nel frattempo festa carlsberg ed happy hour.
da lì in poi scattano le danze finalmente notturne.
... e ne vedremo delle belle.



edible woman
Blow Up Massimiliano Busti
Che dire? Sorprendenti. Il loro “Spare me/Calf” del 2004 era già promettente e questo “The Scum Album” è un deciso passo avanti verso la piena maturità. Un fiotto d’elettronica e drum machine fa da introduzione ad un disco che suona come se El Guapo e Trans Am si fossero fusi in doppio terzetto (Nothing), accarezza il pop in When Stars, fa mirabolanti evoluzioni imitando gli Oneida di “Each One Teach One” (Mystic River), sprofonda nel buio del basso distorto di Right-Wing, in stile post-punk inglese primi anni ottanta. Le parti vocali sono curate e mai banali, sostenute da liriche poco convenzionali (Antonio Fazio’s Last Prayer but One) e si bilanciano perfettamente con parti strumentali che trasmettono un’idea di grande compattezza (Mouseman). Laddove riemergono con virulenza l’hardcore e il noise alla Steve Albini (Honeyed Words) come remote fonti di ispirazione del gruppo, il suono mantiene un’identità ben definita evitando i clichès grazie anche all’ottimo lavoro di produzione e mixaggio del “mago” Fabio Magistrali.




jennifer gentle - midnight moon - sub pop
two years after the release of Jennifer Gentle’s critically acclaimed Sub Pop debut Valende, the Italian psychedelic avant-pop explorers are back with The Midnight Room. And, while the band is five members strong when they play live, with the recent departure of drummer Alessio Gastaldello, the recorded Jennifer Gentle is now solely the project of founder and songwriter Marco Fasolo. Marco wrote, performed and produced the entire new album alone in his Ectoplasmic Studio, a rambling old house lost in the foggy plains of Northern Italy, infamous for its previous owner’s suicide by rifle.

And, perhaps fittingly, the new record pulses with a nocturnal, feverish, hallucinatory emotional atmosphere, making for a truly unique aural experience. Informed by a deep love for American ‘50s rock ‘n’ roll and European musicians like Nino Rota and Kurt Weill, The Midnight Room is by far the most personal Jennifer Gentle album to date. Focusing on the possibilities of the quintessential rock combo (two guitars, bass and drums) and enriched by swirling keyboard touches, Marco created an album that feels like music from some forgotten amusement park at midnight. Evoking bizarre, otherworldly images of gas-lit street corners, abandoned theatres, labyrinthine corridors, The Midnight Room marries the intensity of primitive rock ‘n’ roll with a renewed taste for a certain kind of typically Italian melody—albeit deconstructed, shattered and broken into tiny little bits. Think of Link Wray, Krysztof Komeda and Federico Fellini rolled into one short, dense, cryptic tour de force. And then think again.

mercoledì, giugno 27, 2007

lose all time



you say party! we say die!

live @ hana bi

tonight h21,30

in consolle direttamente da glamorama o dallo chalet in mezzo alla pineta:

fabio merighi.

ristorante aperto 333 2097141

martedì, giugno 26, 2007

non io

ieri sera i botanica di paul wallfisch sono stati sorprendenti, a tratti addirittura entusiasmanti.

oggi torna in scena stevemcqueen e sul palco saliranno i bachi da pietra dell'amico bruno dorella (ronin - ovo) e di giovanni succi (ex madrigali magri)





di folk nero e denso si tratta e poi si ricomincia a ballare :

indie? folk?! electro?!?




what's indie what's not
, non è un argomento che mi interessi più di tanto, credo sia una questione attitudinale già di per sè piuttosto vaga, prima ancor che musicale, ma una cosa sull'hana bi mi preme dirla.

è un luogo con una sua anima , un'anima collettiva, in grado di commuovere come di divertire fino alle lacrime.

a me è sufficiente, ma ognuno compia la sua strada.


lunedì, giugno 25, 2007

matter of taste


e si continua senza tregua dopo il concerto dei perturbazione sabato (bellissime atmosfere ai giardini speyer e grazie a tutti coloro che sono intervenuti) e la solita domenica delirio indie electro pleasure.

questa sera all'hana bi suonano i botanica di paul wallfisch (ex firewater), entrambi i nomi immagino siano misconosciuti ai più. in realtà bisognerebbe fare attenzione perchè paul è un personaggio mito della scena folk rock mondiale avendo collaborato con gente del calibro di: Love & Rockets, Congo Norvell, Stiv Bators, Syl Sylvain, Stan Ridgeway, Little Annie e una serie di artisti francesi che vanno da Anne Pigalle a Johnny Hallyday.



ma non finisce certo qui.

negli album dei botanica (ormai giunti alla terza prova sulla lunga distanza) hanno suonato in fasi successive:
Ivan Knight (Stan Ridgeway, Friends of Dean Martinez) e il bassista Abby Travis (Beck, Elastica, KMFDM), oltre a Daniel Ash (Bauhaus, Love & Rockets), Frankie Infante (Blondie) e Kid Congo Powers (Nick Cave, Cramps). David Sims (jesus lizards), il chitarrista Oren Kaplan (Gogol Bordello, Firewater) e il Meredith Yayanos string trio (Walkmen, Wilco).

e non è ancora finita: sono stati in tour con 16 horsepower (tutte le date esurite) Super Furry Animals e Rocket From the Crypt.




intro magazine li definisce come "l’equivalente sonico di un film di Aki Kaurismaki" e borguez sarà così in prima fila.


che altro dire, lo so che oggi è lunedì e che il week end è stato pesante, ma probabilmente chi arriverà stoicamente fino all'hana bi anche questa sera non se ne pentirà.

sabato, giugno 23, 2007

un anno in più


è di nuovo sabato.
si riparte col week end dopo una settimana particolarmente densa di eventi e finalmente afosa.

per oggi vi auguro una giornata in spiaggia tra racchettoni happy hour dj set (gelo e len) aperitivo e cibi assortiti.



vi invito poi al concerto dei perturbazione che si terrà presso i giardini speyer (di fronte alla stazione ff ss) alle 21,30. ingresso gratuito


si tratta della serata inaugurale di "ravenna bella di sera", ed è una collaborazione tra il comune di ravenna e bronson produzioni: finalmente.

credo che sia un segnale importante a dimostrazione che le cose iniziano a cambiare in una direzione gradita. ritengo i perturbazione il perfetto anello di congiunzione tra l'indie, il pop e la tradizione italiana. una band coerente e raffinata che riproponiamo molto volentieri a tutta la città dopo averla più volte apprezzata sulla spiaggia dell'hana bi.




presenteranno il nuovo album "pianissimo fortissimo" e mi auguro di trovarvi numerosi.

giovedì, giugno 21, 2007

The Water Under The Moon



questa sera si preannuncia come una serata speciale con bexar bexar per la prima volta in italia, il gradito ritorno di jeremy con a hawk and a hacksaw e l'inatteso ma graditissimo bis dei devastations dopo lo splendido live di ieri sera.
un festival ad ingresso gratuito a tutti gli effetti.
spargete il verbo.






si parte alle 21,30 senza ritardi
il ristorante è aperto come al solito 333 2097141
ps: festeggiamo i compleanni di marchino, della checca e di tom carlion

mercoledì, giugno 20, 2007

berlinsmoke


dove ci sono dustin e sara, sara e dustin o come la giri la giri le atmosfere sono sempre delicate.



oggi ritorno per i devastations ormai per la quinta volta in romagna. i suoni si fanno più spessi e le melodie più profonde. spero abbiano sviluppato ulteriormente le influenze post a la mono e shoegaze a la my bloody...

selezioni musicali by gelo
ristorante aperto 333 2097141

martedì, giugno 19, 2007

three songs

finalmente il tanto atteso caldo africano e finalmente di martedì: stevemcqueen


questa sera come più o meno tutti saprete terremo a debutto sara lov e le sue composizioni.
ad accompagnarla il fido scudiero dustin o'halloran per un live che sarà un piccolo evento data la sua unicità.
una data concordata con un semplice scambio di battute una domenica all'hana bi, come spesso succede ultimamente.
lontani dal music business e le sue assurde regole.
a seguire come sempre le selezioni mie e di vins con nada in giardino.




inizio concerto h21 e ricordo che l'ingresso all'hana bi è sempre gratuito.
ristorante aperto è gradita la prenotazione 333 2097141

domenica, giugno 17, 2007

hana bi and woven hand

e adesso ?!
con quali occhi, quali orecchie e quali energie assisteremo al prossimo concerto ?!

se ne potrebbe parlare in tanti modi e probabilmente sarebbero tutti giusti, ma quando la musica va oltre la sua stessa definizione è il caso di concentrarsi sull'oltre.



il reverendo edwards è arrivato con l'abito nero e le scarpe bianche come i suoi occhi rovesciati. ha declamato e richiamato ed evocato spiriti antichi eoni in un rituale sciamanico.
disseppellendo e scoperchiando quel vaso di pandora da cui sono uscite orde di fantasmi traghettati da un vento quasi magico. a ognuno i suoi e non è mai facile.

si potrebbe parlare di gothic folk, ma non può essere tutto, a giudicare da quella massa di anime che hanno risposto alla chiamata giungendo fin dai confini dell'impero.
travolte impotenti da quelle frequenze mai udite e alla fine annichilite e svuotate dopo aver sfiorato l'inferno e nulla sarà più come prima.



un rituale voodoo che mi ha riportato alla mente chissà come angel heart, ma era il gran canyon a dominare l'orizzonte.

godblessyou

thanx to: strade blu
pics by : disappunto

venerdì, giugno 15, 2007

sinnerman

e così il gran giorno è arrivato e domani mattina all'alba david eugene edwards e i suoi woven hand approdano all'hana bi: ultima data del tour europeo.
nuvole nere ne hanno preceduto l'avvento.
sarà un tramonto diverso in attesa di energie antiche eoni.
sarà un sermone folk, una notte rituale e afosa. così me l'aspetto.



e domenica il rovescio della medaglia, happy hour e shoegaze in compagnia di asobi seksu: il cocktail perfetto tra my bloody valentine e pizzicato five. in consolle i soliti noti con l'aggiunta di enzo e pullo e tutto il corredo di colori coriandoli e bolle di sapone.



mercoledì, giugno 13, 2007

horsepower

personalmente sto aspettando solo il tempo di
david eugene edwards
@ hana bi.



HANA BI SESSIONS IV

sabato 16 giugno live h21
woven hand (folk - usa)
ingresso gratuito

bronson produzioni & strade blu

dj set h17: gelo & len
per chi volesse cenare è gradita la prenotazione 333 2097141

martedì, giugno 12, 2007

l'angolo di valentina # 8







aspettando filippo gatti all'hana bi, ricevo e volentieri pubblico:


una rubrichista in trasferta.


Svegliarsi alle 6:45 di mattina dopo una calda domenica di giugno più che mai delirante, densa di avventori, di indie-electro FUN e terminata con la batteria di riserva ed energia sufficiente a malapena per riuscire ad alzarsi dalla sedia ed arrivare alla macchina, NON E’ STATO FACILE. Un vortice di folla danzante, assetata, che mi ha centrifugato senza riuscire a farmi perdere la voglia di sorridere e di ballare, anche se ad un certo punto ho visto comparire miraggi di piatti di cappelletti al ragù alle mie spalle.


All’appuntamento con i miei colleghi in stazione a Rimini, prima di prendere l’Eurostar per Lecce, ci sono arrivata di corsa con la maglietta dell’Hana Bi, le ciabattine gialle, occhiali da sole grandi grandi per nascondere gli occhi piccoli piccoli circondati da enormi occhiaie e un trolley color blu puffo o color “bomba all’anice”, mentre loro aspettavano impeccabili nei loro vestiti scuri.







Un Eurostar diciamo “di vecchia generazione”, di quelli che magari sarebbe meglio sistemare prima di pensare ai TAV, ma tralasciamo. Carrozza 5, posto 61, mi siedo e, dopo un cruciverba, sprofondo nel buio di un sonno profondo come quello di un neonato.
Un viaggio che sembrava interminabile mi ha portata, attraverso un tunnel di ulivi, oleandri, cactus e fichi d’india ,dentro una cornice di cielo plumbeo, in un luogo remoto di silenzi, tempi rallentati, che mi fa sentire come se il numero di giri del disco della mia vita frenetica fosse improvvisamente diminuito. Me ne starò qua in esilio fino al prossimo bagno di folla del fine settimana dove, nonostante ore di presentazioni, discussioni e seminari interminabili, credo che ricaricherò lentamente le batterie.

E poi gli scienziati non sono mai quello che sembrano. Cominciano parlandoti delle tecniche a infrarossi e quando indovini che sono danesi finisci per parlare di birra e cinema, o ti raccontano della loro ultima scoperta annoiandoti a morte, ma davanti ad una fetta di pane pugliese con l’olio scopri che adorano Lisa Germano.
E poi non vedo l’ora di vedere il mare.



Ma ora è tardi e stanotte devo dormire perché domani non potrò permettermi le occhiaie di oggi. A chi ho promesso la rubrica con la dissertazione sul calcio balilla (nome ufficiale) e la drammaturgia prometto che arriverà. Per ora

Buona Settimana A Tutti

Valentina

lunedì, giugno 11, 2007

my own summer

dopo 14 giorni consecutivi di maltempo abbiamo intravisto i primi raggi di sole venerdì appena trascorso ed immediatamente ne abbiamo approfittato per inaugurare il cocktail party all'aperitivo. serata per pochi ma che si è protratta allegramente fino alla chiusura. secondo appuntamento venerdì prossimo.
sabato festa anni 90 che ancora una volta mette in evidenza il suo potenziale ed una notevolissima trinity seguita da blank diego e kekko che dimostrano di essere decisamente a loro agio con la materia.
finalmente domenica è arrivato sole vero e le indie electro pleasure ne hanno goduto assai.
un ringraziamento a tutti, specialmente a quelli che considerano l'hana bi una seconda casa a tutti gli effetti.

questa sera si griglia e domani stevemcqueen: live filippo gatti cantautore romano tra tiromancino e de gregori e magari qualche folk singer d'oltreoceano. tanto per cambiare.




il fine settimana sarà invece intensissimo con woven hand sabato e asobi seksu domenica.


note sparse:
la cucina di azza che si afferma sempre più
la lista dei concerti continua ad allungarsi
il ritorno di vintras

giovedì, giugno 07, 2007

static

in attesa del tanto agognato caldo africano, continuano incessanti i preparativi per una stagione hana bi tutta in divenire.




e così stasera ci si rifugia al rasi per la presentazione di volcano il primo album degli amati comaneci. a supporto e rinforzo il vecchio bob corn e i father murphy.
ingresso gratuito.



hana bi
venerdì cocktail party all'aperitivo , degustazioni e buffet dalle 18 a cura di benny e alice
sabato a furor di popolo torna la festa anni 90 con kekko e diego e trinity chris blank and more to come.
domenica indie electro pleasure: ospiti pullo in chiusura e sirol in apertura.
happy dalle 17 e si balla fino a mezzanotte.




ristorante iperattivo - gradita la prenotazione al solito 333 2097141

intanto sulla vostra destra la lista concerti continua ad allungarsi....

asobi seksu finalmente confermati per domenica 17 giugno

martedì, giugno 05, 2007

albatross waltz

è di nuovo martedì e come sempre torna stevemcqueen.
ralfe band live @ hana bi ore 21.
(anche in caso di maltempo)
a seguire selezioni di chris e vins, e nada in giardino.
come sempre è possibile fare aperitivo e cenare
gradita la prenotazione al solito 333 2097141


come ho già scritto da qualche parte quello della ralfe band è un concerto che si è inserito nella programmazione delle sessions un po' di soppiatto tanto è vero che purtroppo non ci sono nemmeno le locandine per promuoverlo. però mi aspetto un gioiellino, un live da hana bi, di quelli che ti lasciano qualcosa, e ti portano in un "mondo surreale e meraviglioso; un mondo in cui bizzarre meditazioni folk si sommano a paesaggi di sogno di cui Terry Gilliam sarebbe orgoglioso."

scoperti appena in tempo da john peel che li presentò così in un suo programma del 2004:

"È difficile sapere cosa abbiano ascoltato" disse suonando la loro musica, "ma se immaginate le ottime produzioni della Beta Band (soprattutto The Three Eps), dei Kinks, di Will Oldham e di Yann Tiersen, l'immagine comincerà ad essere più precisa."
"Sono ispirato veramente da moltissime cose" spiega Oly Ralfe, "Dylan, Tom Waits, il primo Beck, la musica folk dell'est Europa, la musica da film, Captain Beefheart, Eric Satie, la pittura..."

ecco, ancora una volta le coordinate sono quelle giuste.
see you @ the beach



venerdì, giugno 01, 2007

love you

sabato 2 giugno anni 90 all'hana bi.
si parte alle 17 con l'happy hour in collaborazione con carlsberg (gadgets tshirts)
e si balla fino a mezzanotte!
in consolle: vins trinity chris len ale&grado kekko diego e forse mi sono anche dimenticato qualcuno.

domenica 3 giugno little barrie live @ hana bi h18
ingresso gratuito of course
a seguire indie electro pleasure fino a mezzanotte!


hang on, head on, hard on


vedere stefano mazzotti in arte albini presentarsi sul palco con la maglia dei magnolia electric co. mette già di buon umore. lui che tra l'87 e il 90 era titolare di una ditta di autotrasporti che attraversava tutti gli states.
shellac: meno divertenti dei descendents, meno politically correct dei fugazi, meno chirurgici degli helmet, più bianchi dei beastie boys. geniali.
ideali alla vigilia della festa anni '90 che si terrà all'hana bi sabato ( 2 giugno). propedeutici.