domani sera (venerdì) vi ricordo il concerto dei 64 slices of american cheese e poi sabato indie electro pleasure in formazione tipo con sirol len art e trinity. domenica aperivale vs ?!?!.
ci si vede in spiaggia.
I 64 Slices of American Cheese nascono a Cesena agli inizi del 2001.
Uniti dalla passione per le colonne sonore dei grandi maestri italiani (Ennio Morricone, Nino Rota su tutti ) e per le grandi band che popolano il mondo dell’indie rock (Calexico, Mogwai, Grandaddy, Sparklehorse, June of ‘44), il gruppo dà vita alla sua prima formazione.
Concerti un po’ ovunque, sperimentazioni sonore, collaborazioni a progetti paralleli e due anni di lavoro in studio per realizzare, nel 2007, il primo album della band dal titolo omonimo, contenente undici brani originali.
La formazione è composta da sei musicisti legati ai nomi delle band underground più conosciute della riviera romagnola (Aidoru, Caffè Sport Orchestra, The Chics, Sunday Morning, Vip 200, The Eight Mokers, Amycanbe).
La diversissima estrazione cultural-musicale di ognuno dei componenti ha contribuito alla realizzazione di un sound contaminato nel quale si possono facilmente ritrovare echi di psichedelia visionaria e rumorosa, accanto a polverose atmosfere tipiche dei western b-movie degli anni settanta.
All’attivo, oltre all’omonimo disco (al quale Enrico Veronese ha dato il voto 8 sulla rivista Blow Up), i 64 Slices of American Cheese hanno registrato nel 2001 un EP intitolato “Mays” nel quale la band propone cinque brani tra cui la cover tratta dal tema del film: “Lo chiamavano Trinità” di F. Micalizzi.
Ma all’Hana-Bi il gruppo presenterà anche i brani di un nuovo album in uscita.
Uniti dalla passione per le colonne sonore dei grandi maestri italiani (Ennio Morricone, Nino Rota su tutti ) e per le grandi band che popolano il mondo dell’indie rock (Calexico, Mogwai, Grandaddy, Sparklehorse, June of ‘44), il gruppo dà vita alla sua prima formazione.
Concerti un po’ ovunque, sperimentazioni sonore, collaborazioni a progetti paralleli e due anni di lavoro in studio per realizzare, nel 2007, il primo album della band dal titolo omonimo, contenente undici brani originali.
La formazione è composta da sei musicisti legati ai nomi delle band underground più conosciute della riviera romagnola (Aidoru, Caffè Sport Orchestra, The Chics, Sunday Morning, Vip 200, The Eight Mokers, Amycanbe).
La diversissima estrazione cultural-musicale di ognuno dei componenti ha contribuito alla realizzazione di un sound contaminato nel quale si possono facilmente ritrovare echi di psichedelia visionaria e rumorosa, accanto a polverose atmosfere tipiche dei western b-movie degli anni settanta.
All’attivo, oltre all’omonimo disco (al quale Enrico Veronese ha dato il voto 8 sulla rivista Blow Up), i 64 Slices of American Cheese hanno registrato nel 2001 un EP intitolato “Mays” nel quale la band propone cinque brani tra cui la cover tratta dal tema del film: “Lo chiamavano Trinità” di F. Micalizzi.
Ma all’Hana-Bi il gruppo presenterà anche i brani di un nuovo album in uscita.
15 commenti:
a venerdi.
ma suona trinity sabato?
sì certo
aperte le prevendite sul circuito vivaticket!!!
The HORRORS
20 novembre - bronson
15euro + ddp
BEVETE CON MODERAZIONE ANCHE SE è FINITA LA STAGIONE
così mi costringi a metterti nella casella dello spam.
basterebbe non cancellare quello che scrivo,visto che non vi è motivo.
cristoforo hai bisogno di andare in vacanza,prendi l'aerioplano e va in un posto lontano.
tornerai piu simpatico e meno acido
e tu dove devi andare per essere più simpatico ?!
eh no, se deve tornare meno acido è meglio che non vada da nessuna parte!
Stasera si supporta l'ottima scena cesenate.
i'm going going back back to cali cali
si supporta l'ottima scena cesenate, ma tu dov'eri ?!
i don't think so
mi sono perso nella bassa ravennate, c'era nebbia...
una chris acida in sti giorni.....
da sempre acida.
e tu ?! da sempre un rompipalle ?!
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