mercoledì, settembre 23, 2009

BE CONFIDENT

calendario aggiornato 05/10/2009
calendario aggiornato 01/10/2009
calendario aggiornato 29/09/2009


è stata una stagione con fiocchi non c'è che dire, doverosi i ringraziamenti a tutti voi, a tutto lo staff e a tutte le band che si sono esibite sotto la tettoia.
per un report più dettagliato sono costretto a posticipare, ma
woven hand - akron family - pink mountaintops -
steve wynn - bonnie prince billy,

li voglio ricordare sin da ora. anche se scorrendo un po' le foto di tutta l'estate devo ammettere che i passi falsi sono stati veramente pochi, mentre i momenti epici ormai non si contano più.


personalmente è già da un po' di tempo che sto lavorando sulla nuova stagione.
si inaugura sabato 17 ottobre con i riformati magnolia electric co. del nostro jason molina e le indie electro sessions a seguire ingresso 12 e poi 6 come al solito. le prevendite sono aperte sul circuito vivaticket. dj resident i collaudatissimi chris sirol trinity len e ospiti a rotazione più o meno tutti i sabati. si parte con la vale. sì proprio la nostra vale, che già in diverse occasioni ha dimostrato di saperci fare.

questo il programma fino ad ora, ma altre succose novità non tarderanno ad arrivare.

BRONSON
tutti i sabati indie electro sessions

file 2009/10
programma


sabato 17 ottobre - inaugurazione
MAGNOLIA ELECTRIC CO.

special guest: chris brokaw


sabato 24 ottobre
JONATHAN RICHMAN with Tommy Larkins

vi ricordate i modern lovers ?!?!!?


sabato 31 ottobre - halloween anni 90
CROCODILES
MY AWESOME MIXTAPE



sabato 7 novembre
PIANO MAGIC


sabato 14 novembre - speciale seattle
POLVO
draft


mercoledì 18 novembre - teatro rasi
evento speciale nobodaddy - luminous night
WOVEN HAND
SIX ORGANS OF ADMITTANCE
gala drop


venerdì 20 novembre
The HORRORS

consigliata la prevendita

sabato 21 novembre
RONIN



domenica 22 novembre
Karma To Burn
stoned machine
file under_desert sessions




giovedì 26 novembre
zZz
OREN AMBARCHI (sunn o))) vs MASSIMO PUPILLO (zu)
file under_ transmissions sessions


sabato 28 novembre
mùm

prevendite aperte.
affrettatevi!!!


sabato 5 dicembre
PAOLO BENVEGNU'


domenica 6 dicembre
DODOS -
Comaneci - ?Alos - Mattia Coletti


lunedì 7 dicembre - anni 90

venerdì, settembre 18, 2009

LA GRANDE FESTA DI CHIUSURA HANA BI !!!

martedì è stato quello che doveva essere. come sempre.



ora, sabato (domani) si replica e la facciamo davvero finita per questa estate, salvo poi accogliere qualche sopravvissuto domenica.
ultimo appuntamento con le indie electro pleasure e ci sono un po' tutti sirol trinity len art calcutta bubbles e fabio merighi.
cerchiamo di arrivare presto che così si balla di più.
ovviamente happy hour tutta la sera.
dai, un ultimo sforzo. non ci saranno fiori di fuoco e nemmeno ospiti speciali. solo noi e voi.



e poi il FARGO ci traghetterà fino all'inaugurazione del bronson
sabato 17 ottobre
.
live il grandissimo graditissimo ritorno di jason molina finalmente di nuovo con i suoi

MAGNOLIA ELECTRIC CO.

martedì, settembre 15, 2009

FESTA DI CHIUSURA STEVEMCQUEEN!!!

l'incontro con nicolai lilin venerdì sera è stato uno di quelli che lasciano il segno.
raffinata apertura con lo showcase di egle sommacal.



è giunta l'ora dei saluti, e così questa sera si festeggia l'ultimo appuntamento con lo stevemcqueen. chi c'era gli altri anni sa che si tratta di un appuntamento da non perdere. un brindisi dietro l'altro, un filotto di hot hits della stagione, danze sfrenate e delirio assicurato. è la nostra festa e non ce ne frega niente se piove o no. noi saremo là come sempre a ballare e suonare e l'occasione è davvero speciale.

spacepony - sessions di meditazione trascendentale

suonano gli spacepony alle 21,30 e poi dj set classico con chris&vins, mantre nada in giardino bissa con una serata di solo rap italiano. ciliegina sulla torta happy hour fino a mezzanotte!

il primo commento verrà premiato con una t-shirt handmade degli spacepony.

giovedì, settembre 10, 2009

educazione siberiana all'hana bi

Venerdì 11 settembre 2009 – Ore 21.30

NICOLAI LILIN
Educazione siberiana (Einaudi)



IL CASO LETTERARIO DELL’ANNO. La vita di un ragazzo siberiano educato da un'intera comunità criminale a diventare una contraddizione vivente, e cioè un «criminale onesto». Una grande epopea criminale raccontata da chi l'ha vissuta, con una forza che ti agguanta e non ti lascia più.

Nicolai Lilin ha solo ventinove anni, ma ha da raccontare una vita straordinaria e un universo che non assomiglia a nessun altro: anche per questo Educazione siberiana è un libro unico, senza paragoni possibili.
Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare - e non è - fuori dal mondo?
Pochi forse hanno sentito nominare la Transnistria, regione dell'ex Urss autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno Stato. In Transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra.
Nel quartiere Fiume Basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli sbirri o i minorenni delle altre bande. Lanciando mini molotov contro il distretto di polizia, magari: «Quando le vedevo attraversare il muro e sentivo le piccole esplosioni seguite dalle grida degli sbirri e dai primi segni di fumo nero che come fantastici draghi si alzavano in aria, mi veniva da piangere tanto ero felice». La scuola della strada voleva che presto dal coltello si passasse alla pistola. «Eravamo abituati a parlare di galera come altri ragazzini parlano del servizio militare o di cosa faranno da grandi».
Ma l'apprendistato del male e del bene, per la comunità siberiana, è complesso, perché si tratta d'imparare a essere un ossimoro, e cioè un «criminale onesto». E quest'altra scuola, ben più importante di quella della strada, passa soprattutto attraverso i vecchi, i criminali anziani a cui la comunità riconosce lo specialissimo ruolo di «nonni» adottivi. Sono loro, giorno dopo giorno, a trasmettere valori che paiono in conflitto con quelli criminali: l'amicizia, la lealtà, la condivisione dei beni. L'amore per i disabili, che i siberiani chiamano «Voluti da Dio». E anche la cultura del tatuaggio, della pelle che dice il destino di ognuno. «Nonno Kuzja - scrive Lilin - non mi educava facendo lezioni, ma raccontando le sue storie e ascoltando le mie ragioni. Non parlava della vita dalla posizione di uno che la osserva dall'alto, ma da quella di un uomo che sta in piedi sulla terra e cerca di restarci il più a lungo possibile». Grazie alla forza della narrazione, quel mondo incredibile, tragico, dove la ferocia e l'altruismo convivono con naturalezza, diventa a poco a poco familiare e vero.
Come lo stile, che è intenso ed espressivo, anche in virtù di una buona ma non perfetta padronanza dell'italiano, che risulta ora sgrammaticato, ora fin troppo esatto, ora contaminato. Uno stile a tratti spiazzante, con una sua dimensione etica, oppure decisamente comico, nei momenti di distensione che attraversano le pagine come la vita.

LA SERATA SARA’ PRECEDUTA DAL CONCERTO DI EGLE SOMMACAL (massimo volume)
che presenta il suo nuovo album "tanto non arriva"
per chiatarra e fiati



si parte puntuali alle 21,30
ristorante aperto

giovedì, settembre 03, 2009

hot weekend

bene, finalmente un finale di stagione soleggiato e caliente.
domani sera (venerdì) vi ricordo il concerto dei 64 slices of american cheese e poi sabato indie electro pleasure in formazione tipo con sirol len art e trinity. domenica aperivale vs ?!?!.

ci si vede in spiaggia.


64 slices of america cheese
live@hana bi
venerdì 4 settembre h21,30

I 64 Slices of American Cheese nascono a Cesena agli inizi del 2001.
Uniti dalla passione per le colonne sonore dei grandi maestri italiani (Ennio Morricone, Nino Rota su tutti ) e per le grandi band che popolano il mondo dell’indie rock (Calexico, Mogwai, Grandaddy, Sparklehorse, June of ‘44), il gruppo dà vita alla sua prima formazione.
Concerti un po’ ovunque, sperimentazioni sonore, collaborazioni a progetti paralleli e due anni di lavoro in studio per realizzare, nel 2007, il primo album della band dal titolo omonimo, contenente undici brani originali.
La formazione è composta da sei musicisti legati ai nomi delle band underground più conosciute della riviera romagnola (Aidoru, Caffè Sport Orchestra, The Chics, Sunday Morning, Vip 200, The Eight Mokers, Amycanbe).
La diversissima estrazione cultural-musicale di ognuno dei componenti ha contribuito alla realizzazione di un sound contaminato nel quale si possono facilmente ritrovare echi di psichedelia visionaria e rumorosa, accanto a polverose atmosfere tipiche dei western b-movie degli anni settanta.
All’attivo, oltre all’omonimo disco (al quale Enrico Veronese ha dato il voto 8 sulla rivista Blow Up), i 64 Slices of American Cheese hanno registrato nel 2001 un EP intitolato “Mays” nel quale la band propone cinque brani tra cui la cover tratta dal tema del film: “Lo chiamavano Trinità” di F. Micalizzi.
Ma all’Hana-Bi il gruppo presenterà anche i brani di un nuovo album in uscita.

martedì, settembre 01, 2009

stevemcqueen e low frequency club

dopo i live dei giorni scorsi, blake/e/e/e - bob corn - death in plains - a classic education continua questa carrellata sulla scena nostrana. questa sera infatti stevemcqueen ospita i low frequency club. a seguire dj set con una piccola novità: ci sarà la len a sostituire l'indisponibile vins.
in giardino nada.



venerdì 4 invece non dimenticate 64 slices of american cheese