doppio appuntamento venerdì/sabato come ormai sapete tutti. due serate leggere all'insegna del pop dei colori del glamour e del divertimento.
venerdì 27 febbraio va in scena jeffree star. la superstar di myspace per la prima volta in italia per due sole date. c'è molta curiosità bisogna ammetterlo. sex electro pop & fashion. ad accompagnarlo in questa sua avventura al bronson gli eroi locali calcutta bubbles. porte h22. ingresso 18. aftershow ingresso 6
sabato 28 febbraio l'attesissimo appuntamento con gli autori del singolo più gettonato di questo autunno/inverno/quasi primavera. pop porno party con il genio. porte h21,30 ingresso 12
a seguire indie electro sessions special guest vins. confermati ale&grado in chiusura.
Duo leccese dedito a raffinate atmosfere vintage influenzate dal "french touch" di Serge Gainsbourged ed Air, dal kitch pop anni 90 di Kahimi Karie e Pizzicato 5, dall'electro pop di Vive La Fete e Stereo Total senza dimenticare gli ultimi Blonde Redhead. Pop Porno è la loro "perfect pop song", il video è stato in heavy rotation su MTV e ALL MUSIC e su tutti i più importanti network radiofonici italiani. Da pochi girni è in rotazione su tutte le radio e telelevisioni il nuovo singolo "NON E' POSSIBILE" Dopo l'inserimento di Paolo Mongardi ed Andrea Garbo (ex Jennifer Gentle), IL GENIO si esibisce Live con una formazione a quattro.
la notizia del giorno ieri è che finalmente è possibile annunciare che i glasvegas suoneranno domenica 10 maggio al bronson. affrettatevi a procurarvi la prevendita perchè tira aria da sold out. solito circuito vivaticket.it ma la novità sta nel fatto che abbiamo installato una postazione vivaticket anche al bronson. ingresso 15 + ddp
bronson produzioni nasce a ravenna e si occupa della gestione di spazi e dell'organizzazione di eventi. adora il folk l'indie il r'n'r i drones l'electro, il post punk e l'underground nelle sue varie forme, l'arte e i percorsi controcorrente.
BRONSON - via cella 50 madonna dell'albero - ravenna
HANA-BI - spiaggia 72 - marina di ravenna
FARGO - vicolo padenna - ravenna centro
TRANSMISSIONS - NOBODADDY - MàNTICA
giovedì, febbraio 26, 2009
martedì, febbraio 24, 2009
far(go) west !!!
continua la nostra avventura nel vecchio west. sabato al bronson abbiamo visto un bel campionario di sceriffi pistoleri compagneros squaw and cowgirls. l'avventura continua questa sera, martedì grasso al FARGO che per l'occasione diventa saloon. dalle 21,30 consolle al femminile con la benny e la vale. immagino che i maschietti arriveranno subito dopo il turno di champions. buffet dolce e salato ad attendervi. gradito l'abito a tema, meglio ancora se riciclate il travestimento di sabato per rafforzare l'idea della continuity.
antipasto in attesa del week end al bronson che questa settimana raddoppia con una proposta leggermente diversa dal solito. venerdì 27 infatti ospiteremo jeffree star, la superstar di myspace che detiene il record mondiale di contatti: ben 60milioni !!! aftershow a cura dei terribili calcutta bubbles. mi aspetto una serata danzereccia e coloratissima
sabato 28 si chiude il mese con il genio, il duo leccese autore del tormentone indie pop porno degli ultimi mesi. una proposta leggera ma decisamente accattivante che fa un po' il verso ai miti d'oltralpe, riuscendo letteralmente ad abbattere barriere che sembravano insormontabili mettendo d'accordo un po' tutti palati fini grandi e piccini. si presenteranno al bronson in versione allargata chitarra basso batteria piano e voci. biglietti ancora disponibili.
aperte le prevendite per il concerto di micah p. hinson del 25 aprile. 13 +ddp oppure 15 alla porta. se tutto procede come da programmi oltre al solito circuito vivaticket da questa settimana saremo in grado di vendere i biglietti anche al bronson. affrettatevi.
antipasto in attesa del week end al bronson che questa settimana raddoppia con una proposta leggermente diversa dal solito. venerdì 27 infatti ospiteremo jeffree star, la superstar di myspace che detiene il record mondiale di contatti: ben 60milioni !!! aftershow a cura dei terribili calcutta bubbles. mi aspetto una serata danzereccia e coloratissima
sabato 28 si chiude il mese con il genio, il duo leccese autore del tormentone indie pop porno degli ultimi mesi. una proposta leggera ma decisamente accattivante che fa un po' il verso ai miti d'oltralpe, riuscendo letteralmente ad abbattere barriere che sembravano insormontabili mettendo d'accordo un po' tutti palati fini grandi e piccini. si presenteranno al bronson in versione allargata chitarra basso batteria piano e voci. biglietti ancora disponibili.
aperte le prevendite per il concerto di micah p. hinson del 25 aprile. 13 +ddp oppure 15 alla porta. se tutto procede come da programmi oltre al solito circuito vivaticket da questa settimana saremo in grado di vendere i biglietti anche al bronson. affrettatevi.
venerdì, febbraio 20, 2009
far west party !!!
l'idea di questo far west party carnevalesco sembra davvero riscuotere consensi ed entusiasmi unanimi, così domani (sabato 21) mi aspetto dei travestimenti all'altezza. vi ricordo in apertura i live di chuck prophet e jewels for a caribou ideali nell'introdurci alle atmosfere western che ci accompagneranno tutta la notte tra bounty killers indiani squaw e donne da saloon.
ci sarà poi un appendice della festa nel martedì grasso del FARGO.
in questi giorni poi, grazie alle sapienti doti di luca sartoni abbiamo anche costruito una pagina ufficiale del bronson su facebook e siete tutti invitati ad iscrivervi. la pagina è collegata a doppio filo con questo blog nell'intenzione di costruire una specie di piattaforma unica in modo da non disperdere le informazioni le discussioni e il cazzeggio.
ho così scoperto che sempre su facebook esistono altre pagine non ufficiali (denominate fan page) dedicate al bronson delle quali ringraziamo sentitamente. una addirittura dedicata alle avventure alla flora e alla fauna dei mitici bagni del bronson. incredibile!
e visto che ormai lo sanno anche i muri come al solito ne approfitto per alcuni aggiornamenti:
sabato 11 aprile paolo benvegnù
giovedì 30 aprile un mini folk weird fest con
larkin grimm - boduf songs - to kill a petty bourgeoisie
da sabato sarà di nuovo possibile incrociarsi anche in pausa gelato in via trieste dal nostro furione. bio gelato riapre i battenti.
mercoledì, febbraio 18, 2009
far west !!!
come vi sarete accorti, il blog è rimasto inchiodato per qualche giorno come inchiodata per 4 giorni, assente, è rimasta anche la mia connessione casalinga, la solita professionalità telecom. comunque se non si fosse capito dai commenti, sabato scorso è stato come una ciambella riuscita col buco. monumentali i kill the vultures, sorprendenti i problems with my mind di terry il pazzo, la sorpresa del ritorno di vins, per nulla arrugginito dopo mesi di pantofole e divano e la gran chiusura di ale&grado.
bene passiamo oltre.
sabato festeggeremo il carnevale e come tema abbiamo scelto il far west (proprio questa settimana si sono festeggiati i 70 anni di ombre rosse), avete un po' di tempo per studiare il vostro travestimento. i live saranno vagamente a tema. apriranno i jewels for a caribou, li sono andati a scovare in quel di sant'arcangelo o giù di lì, dopo un paio di recensioni che mi avevano colpito assai. tra new wave alt_country e gothic folk, tra joy division, woven hand e tindersticks. curiosi?! seguirà chuck prophet un'altra specie di leggenda vivente, già alle chitarre con i green on red e poi protagonista di una sterminata carriera solista. nel video lo vediamo ospite di david letterman con la sua band mentre al bronson sarà solo con la sua chitarra.
porte h21,30. ingresso 12 e 10 in mailing list.
aggiornamento transmissions:
sono davvero orgoglioso di annunciare la presenza di oren ambarchi giovedì 26 marzo alla galleria ninapì insieme a dario neri e orthographe. ingresso 10. posti limitati consigliata la prenotazione 333 5744309
aperte le prevendite per i concerti di :
fennesz (guest: punck e black fanfare dj set)
ingresso 10 + ddp
ktl (stephen o'malley e peter reheberg)
guest: lorenzo senni e juglandacee
ingresso 12 + ddp
bene passiamo oltre.
sabato festeggeremo il carnevale e come tema abbiamo scelto il far west (proprio questa settimana si sono festeggiati i 70 anni di ombre rosse), avete un po' di tempo per studiare il vostro travestimento. i live saranno vagamente a tema. apriranno i jewels for a caribou, li sono andati a scovare in quel di sant'arcangelo o giù di lì, dopo un paio di recensioni che mi avevano colpito assai. tra new wave alt_country e gothic folk, tra joy division, woven hand e tindersticks. curiosi?! seguirà chuck prophet un'altra specie di leggenda vivente, già alle chitarre con i green on red e poi protagonista di una sterminata carriera solista. nel video lo vediamo ospite di david letterman con la sua band mentre al bronson sarà solo con la sua chitarra.
porte h21,30. ingresso 12 e 10 in mailing list.
aggiornamento transmissions:
sono davvero orgoglioso di annunciare la presenza di oren ambarchi giovedì 26 marzo alla galleria ninapì insieme a dario neri e orthographe. ingresso 10. posti limitati consigliata la prenotazione 333 5744309
aperte le prevendite per i concerti di :
fennesz (guest: punck e black fanfare dj set)
ingresso 10 + ddp
ktl (stephen o'malley e peter reheberg)
guest: lorenzo senni e juglandacee
ingresso 12 + ddp
giovedì, febbraio 12, 2009
benny ricordiamoci una drink per giacomo. avanti il prossimo.
poi a quanto pare i kill the vultures domenica entreranno negli studi di duna per registrare un pezzo con il nostro lato oscuro della costa. la collaborazione avviata più di un anno fa in una notte di mezza estate finalmente prende forma e si concretizza. non so più come dire che il concerto di sabato sarà imperdibile. è imperdibile.
porte h22. guest: problems with my mind (quelli dove canta il figlio non riconosciuto di johnny rotten). ingresso 6 e omaggio donna entro le 24. è pur sempre san valentino.
posso finalmente confermare i rumors che con insistenza sono circolati in questi giorni: micah p. hinson tornerà finalmente a ravenna. al bronson sabato 25 aprile.
è stato un parto credetemi. dalla prossima settimana apriremo le prevendite. è il nostro disco dell'anno e gli renderemo omaggio. le sorprese non finiscono certo qui, ma godiamoci una cosa per volta.
poi a quanto pare i kill the vultures domenica entreranno negli studi di duna per registrare un pezzo con il nostro lato oscuro della costa. la collaborazione avviata più di un anno fa in una notte di mezza estate finalmente prende forma e si concretizza. non so più come dire che il concerto di sabato sarà imperdibile. è imperdibile.
porte h22. guest: problems with my mind (quelli dove canta il figlio non riconosciuto di johnny rotten). ingresso 6 e omaggio donna entro le 24. è pur sempre san valentino.
posso finalmente confermare i rumors che con insistenza sono circolati in questi giorni: micah p. hinson tornerà finalmente a ravenna. al bronson sabato 25 aprile.
è stato un parto credetemi. dalla prossima settimana apriremo le prevendite. è il nostro disco dell'anno e gli renderemo omaggio. le sorprese non finiscono certo qui, ma godiamoci una cosa per volta.
lunedì, febbraio 09, 2009
come prevedibile sabato è stato un sabato di festa, d'altra parte quando si comincia in allegria diventa tutto più semplice. e così a parer mio, è stato anche il mio miglior dj set della stagione. billie the vision and the dancers. bravi. e poi tutto il resto che quando c'è polaroid si suda sempre un po' di più. menzione d'onore per fabio merighi che a luci accese era in grado di pronunciare solo consonanti a gruppi di tre per volta.
domenica il bronson team ha letteralmente schiantato i micronauti nella sfida a calcetto. li attendiamo per la rivincita appena possibile, quando le ferite di questa sconfitta saranno rimarginate completamente.
sabato prossimo atteso ritorno per i kill the vultures da sempre una garanzia col loro avant hip hop che sembrano dei lounge lizards impazziti. presentano il nuovo album "ecce beast"
ad aprire i problems with my mind, aggressori sonici di romagna. e poi indie electro sessions.
ingresso 6euro tutta la notte e omaggio donna entro le 24.
zitto zitto transmissions si avvicina e sono finalmente aperte le prevendite per il concerto di blixa bargeld (einsturzende neubauten) al teatro rasi. mercoledì 25 marzo.
15 euro + ddp sul solito circuito vivaticket. il consiglio è quello di affrettarsi. in questo caso è possibile acquistare in prevendita anche direttamente al rasi in orario di ufficio.
come sapete ormai tutti è stato annullato il tour europeo dei brightblack morning light con rio en medio. purtroppo.
al loro posto sabato 7 marzo i ministri new sensation del pop rock nostrano. curiosità.
domenica il bronson team ha letteralmente schiantato i micronauti nella sfida a calcetto. li attendiamo per la rivincita appena possibile, quando le ferite di questa sconfitta saranno rimarginate completamente.
sabato prossimo atteso ritorno per i kill the vultures da sempre una garanzia col loro avant hip hop che sembrano dei lounge lizards impazziti. presentano il nuovo album "ecce beast"
ad aprire i problems with my mind, aggressori sonici di romagna. e poi indie electro sessions.
ingresso 6euro tutta la notte e omaggio donna entro le 24.
zitto zitto transmissions si avvicina e sono finalmente aperte le prevendite per il concerto di blixa bargeld (einsturzende neubauten) al teatro rasi. mercoledì 25 marzo.
15 euro + ddp sul solito circuito vivaticket. il consiglio è quello di affrettarsi. in questo caso è possibile acquistare in prevendita anche direttamente al rasi in orario di ufficio.
come sapete ormai tutti è stato annullato il tour europeo dei brightblack morning light con rio en medio. purtroppo.
al loro posto sabato 7 marzo i ministri new sensation del pop rock nostrano. curiosità.
giovedì, febbraio 05, 2009
billie the vision and the dancers
si cominciava ad avvertire la mancanza di una festa svedese al bronson e l'occasione di ospitare i billie the vision and the dancers era decisamente ghiotta. chiaramente come da tradizione avremo ospite in consolle enzo polaroid, ma lo sapevate già tutti.
sabato 7 febbraio. porte h21,30.
ingresso 12 e 10 per gli iscritti alla mailing list bronson.
note:
Billie the Vision and the Dancers sono un gruppo di indie pop svedese contemporaneo caratterizzato da ritmiche solari ed ottimiste, ma con una commistione di sonorità e testi impegnati che sono più a loro agio nell'universo indie.
Il gruppo nasce a Malmö nel 2004 quando un cantautore originario di Bräkne-Hoby, Lars Lindquists, nel pianificare il suo primo album, realizza che i suoi scritti avrebbero avuto un sound migliore se suonati da una band. Coinvolge, allora, cinque vecchi amici nel progetto, fonda un’etichetta discografica indipendente, la Love will pay the bills e con il nome Billie the Vision and The Dancers rilascia il primo disco, “I was so unpopular in school and now they´re giving me this beautiful bicycle”, ricevendo un ottimo riscontro dalla stampa indipendente svedese (nomination al Manifest) sia per la qualità dei pezzi che per la decisione rivoluzionaria di rendere disponibile sul sito ufficiale il download integrale dell'album.
La grande notorietà e la base di appassionati raggiunti, rigorosamente autoproducendosi, li lancia in un susseguirsi di successi di soddisfazioni. Nel novembre 2005 sono la band di apertura delle Pipettes in europa, per poi dedicarsi ad un tour da headliner in tutto il territorio svedese, con tappe anche nelle scuole e negli istituti di detenzione. L'affluenza di pubblico ad alcuni festival indie del paese ribadisce l'elevato grado di fedeltà degli appassionati. il terzo album vede la luce nell'aprile 2007: “Where the ocean meets my hand”. In questo tour italiano i Billie the Vision and the Dancers presentano il nuovo disco, il quarto in cinque anni di vita, "I used to wander these streets".
La band parte da un immaginario pop solare e scanzonato con una ricca sessione di fiati e chitarre pulite, spesso acustiche, su di una trama messicheggiante ed evasiva. A questo elemento si aggiungono delle commistioni post-grunge alla e pezzi di stampo più intimista e sussurrato. La summa è orecchiabile e non impegnativa, sebbene i testi, tutt'altro che scontati, diano maggiore peso ai brani, discostandoli dal pop mainstream a cui da sempre ci hanno abituato altre band scandinave.
sabato 7 febbraio. porte h21,30.
ingresso 12 e 10 per gli iscritti alla mailing list bronson.
note:
Billie the Vision and the Dancers sono un gruppo di indie pop svedese contemporaneo caratterizzato da ritmiche solari ed ottimiste, ma con una commistione di sonorità e testi impegnati che sono più a loro agio nell'universo indie.
Il gruppo nasce a Malmö nel 2004 quando un cantautore originario di Bräkne-Hoby, Lars Lindquists, nel pianificare il suo primo album, realizza che i suoi scritti avrebbero avuto un sound migliore se suonati da una band. Coinvolge, allora, cinque vecchi amici nel progetto, fonda un’etichetta discografica indipendente, la Love will pay the bills e con il nome Billie the Vision and The Dancers rilascia il primo disco, “I was so unpopular in school and now they´re giving me this beautiful bicycle”, ricevendo un ottimo riscontro dalla stampa indipendente svedese (nomination al Manifest) sia per la qualità dei pezzi che per la decisione rivoluzionaria di rendere disponibile sul sito ufficiale il download integrale dell'album.
La grande notorietà e la base di appassionati raggiunti, rigorosamente autoproducendosi, li lancia in un susseguirsi di successi di soddisfazioni. Nel novembre 2005 sono la band di apertura delle Pipettes in europa, per poi dedicarsi ad un tour da headliner in tutto il territorio svedese, con tappe anche nelle scuole e negli istituti di detenzione. L'affluenza di pubblico ad alcuni festival indie del paese ribadisce l'elevato grado di fedeltà degli appassionati. il terzo album vede la luce nell'aprile 2007: “Where the ocean meets my hand”. In questo tour italiano i Billie the Vision and the Dancers presentano il nuovo disco, il quarto in cinque anni di vita, "I used to wander these streets".
La band parte da un immaginario pop solare e scanzonato con una ricca sessione di fiati e chitarre pulite, spesso acustiche, su di una trama messicheggiante ed evasiva. A questo elemento si aggiungono delle commistioni post-grunge alla e pezzi di stampo più intimista e sussurrato. La summa è orecchiabile e non impegnativa, sebbene i testi, tutt'altro che scontati, diano maggiore peso ai brani, discostandoli dal pop mainstream a cui da sempre ci hanno abituato altre band scandinave.
lunedì, febbraio 02, 2009
pezzi da 90
è stato il week end dei cinquantenni con la chitarra a tracolla (ancora attivi sessualmente) e perfettamente in grado di dare la paga a tanti promettenti ragazzetti strafottenti.
l'emozione di avere gli helmet sul palco del bronson guidati dal sorprendente page hamilton è stata vera, come vero, serrato, chirurgico e devastante è stato il concerto. 75minuti di godimento estremo. non saprei dirlo diversamente. l'impressione è che sia mancata meantime: sembra che page in completa trance agonistica se ne sia dimenticato. un ragazzino con l'alzheimer. è stato un salto nel tempo e personalmente è un regalo che mi volevo fare da tempo, 12 anni più o meno, ma a dire il vero quei riff sincopati e dissonanti sono ancora attualissimi e davvero non sentono il peso degli anni. me l'aspettavo come una serata revival, ma è stato molto molto di più.
come da copione atmosfere completamente diverse sabato sera. del tutto rilassate. il solito inafferrabile howe che cavalca a ruota libera tra tradizioni alt folk deserti sconfinati, cactus e saguari. variazioni sul tema, tanto mestiere, la consueta ironia e una sensibilità unica nel creare vibrazioni e sfumature sempre un po' sghembe, nel depistare continuamente il suo pubblico devoto e i suoi stessi fedeli scudieri (giant sand) e trascinare tutti con sè in mondi veri quanto inafferabili . la classe del gattone è ancora intatta e solo poi, quando tutto finisce, quando il vecchio cowboy decide che "now is time for disco" ci si riprende a fatica da una specie di torpore, tipo un contagioso effetto jetlag. è stata proprio una bella gita fuoriporta, senza trucco senza inganno.
questa sera al FARGO riprendono le sessioni di musica per stirare, non ho ancora capito se domani ci saranno i pullen e poi sabato prossimo sarà gran festa al bronson con billie the vision and the dancers. special guest dj set: polaroid.blogspot.com. porte h21,30. ingresso 12 (10 in mailing list)
l'emozione di avere gli helmet sul palco del bronson guidati dal sorprendente page hamilton è stata vera, come vero, serrato, chirurgico e devastante è stato il concerto. 75minuti di godimento estremo. non saprei dirlo diversamente. l'impressione è che sia mancata meantime: sembra che page in completa trance agonistica se ne sia dimenticato. un ragazzino con l'alzheimer. è stato un salto nel tempo e personalmente è un regalo che mi volevo fare da tempo, 12 anni più o meno, ma a dire il vero quei riff sincopati e dissonanti sono ancora attualissimi e davvero non sentono il peso degli anni. me l'aspettavo come una serata revival, ma è stato molto molto di più.
come da copione atmosfere completamente diverse sabato sera. del tutto rilassate. il solito inafferrabile howe che cavalca a ruota libera tra tradizioni alt folk deserti sconfinati, cactus e saguari. variazioni sul tema, tanto mestiere, la consueta ironia e una sensibilità unica nel creare vibrazioni e sfumature sempre un po' sghembe, nel depistare continuamente il suo pubblico devoto e i suoi stessi fedeli scudieri (giant sand) e trascinare tutti con sè in mondi veri quanto inafferabili . la classe del gattone è ancora intatta e solo poi, quando tutto finisce, quando il vecchio cowboy decide che "now is time for disco" ci si riprende a fatica da una specie di torpore, tipo un contagioso effetto jetlag. è stata proprio una bella gita fuoriporta, senza trucco senza inganno.
questa sera al FARGO riprendono le sessioni di musica per stirare, non ho ancora capito se domani ci saranno i pullen e poi sabato prossimo sarà gran festa al bronson con billie the vision and the dancers. special guest dj set: polaroid.blogspot.com. porte h21,30. ingresso 12 (10 in mailing list)
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