mono

una settimana con ramona cordova e sodastream può veramente riconciliare.

ora non ci resta che aspettare l'avvento dei mono (ven 1 dic). io ormai parlando di loro potrei solo ripetermi e alla lunga risultare di parte e poco credibile. credo che quando ungaretti scrisse m'illumino d'immenso stesse ascoltando i mono. comunque ho chiesto a diego se aveva voglia di scrivere lui per questa occasione. e le sue parole sono confortanti e sapienti.

"Immaginate che esistano delle regole non scritte per dimensionare l’entità MONO in poche righe, come fossimo in quel gioco nel quale per descrivere una cosa è proibito utilizzare certe parole. Vuoi perché troppo banali, vuoi perché troppo inflazionate, frasi e parole da evitare sarebbero: post rock orchestrale apocalittico, Goodspeed You! Black Emperor, impressionanti crescendo, muro di suono, Ennio Morricone, culto della lentezza, Explosions in the Sky e così via. Parole come ingredienti che miscelati a dovere e conditi con qualche espediente letterario danno vita alla recensione-tipo dei dischi MONO, ma che sono ben lontane dal catturarvi l’anima, la quale può essere assaporata appieno solo in parentesi puramente intime e può rivelarsi anche in un solo folgorante attimo. Io sto per raccontarvi il mio. L’album è You Are There e sto guidando sulle sue note (sono già due settimane, senza soluzione di continuità). Dopo quasi un’ora mi avvicino alla conclusione del mio tragitto, del mio ascolto. Viale alberato di cui non vedo la fine, cielo grigio ghisa basso e monolitico, pioggia e foglie gialle e rosse che cadono oblique con geometricità spiazzante. Arrivano gli archi e l’apertura celestiale di Moonlight, arriva la classica bordata di shiver down my spine… un brivido lungo la spina dorsale, un colpo di fulmine, la quintessenza della musica dei MONO. " thanx to diego


ven 1 dic - porte ore 21,30. ingresso 10 (8 in mailing list)
guest: kobenhavn store (electro indie shoegaze - ita)
dischi: diego kekko e i calamarineri. la serata prosegue anche dopo il concerto

io ora mi metto in scia dei calamari e li seguo fino a milano per il concerto di stuart staples, poi direzione siviglia in compagnia di una nota barista.

sodastream pt II

è ufficialmente sabato e non vedo l'ora di godermi in silenzio le maliconie dei sodastream. la novità di giornata è che ad aprire ci sarà bob corn , sempre gradito da queste parti. a seguire indie electro sessions con chris vins len e pullo.



ne approfitto per annunciare che per chiudere la voragine creata dallo split up dei supersystem, abbiamo deciso di invitare i pecksniff (sab 2 dic) che erano nella mia personalissima lista di attesa.

ne approfitto anche per raccomandare un uso appropriato della sezione commenti. per facilitare le comunicazioni non ci sono restrizioni di sorta, ma ovviamente commentare non è d'obbligo ma una semplice opportunità per interagire con tutto ciò che ruota attorno al bronson: dai concerti passati presenti e futuri ai dj set. non ho intenzione di accettare altri commenti anonimi o sotto nick non riconducibili a qualcuno e/o gratuitamente provocatori.

sodastream

l'usignolo ha conquistato tutti. dolcissimo ironico e tremendamente coraggioso.

sabato (25 nov) tornano i sodastream a ravenna (al bronson of course) , dopo lo stupendo live di ben tre estati fa all'hana bi.
per quel che mi riguarda è un ritorno particolarmente atteso che finalmente si va a concretizzare.



il web e la stampa sono densi di articoli recensioni e commenti sul fenomeno sodastream.
alcune segnalazioni:

"Malinconica ironia e riflessione sul senso della vita: il duo australiano Sodastream si racconta in ballad racchiuse in melodie cristalline. Alla ricerca del perfetto folk-pop da camera." intro all'ottima monografia di teresa greco su sentireascoltare

i sodastream presenteranno il nuovo albm "reservations" , accolto alla grande dalla stampa italiana:
"... una delle migliori compagini dedite al modernariato in circolazione. Bravissimi. (8)"
(BLOW UP)
"... dieci storie molto personali raccontate in punta di dita con la scrittura classica che ci ha fatto amare Karl Smith e Pete Cohen... (7)"
(RUMORE)
"Alla rugiadosa bellezza della malinconia è difficile resistere"
(MUCCHIO)
"Un'ottima soundtrack per l'approssimarsi dell'autunno"
(ROCKSTAR)

porte ore 21,30. ingresso 10 (8 in mailing list). divani e tappeti confermati.

a seguire indie electro sessions. ospite della settimana: pullo

venerdì prossimo (1 dicembre) sarà poi la volta di un altro grande ritorno:
mono (instrumental noise symphony - jap))))
guest: kobenhavn store (electro indie shoegaze - ita)
dischi(pre e after show): diego kekko calamarineri

purtroppo invece ci troviamo a dover confermare la notizia dell'annullamento del tour europeo dei supersystem

ramona cordova

sabato, come già ampiamente scritto nei commenti al post precedente, è stata una gran bella nottata, decisamente affollatta, che ha trovato il suo apice nel gran finale di len. i wrm hanno deluso: loro e il loro fonico che dopo tre ore di soundcheck non è stato capace di ottenere un sound adeguato. il 2 dicembre arrivano (tornano) i supersystem e lì credo proprio che si vedrà la differenza in materia di electro wave e synth pop.

nel frattempo domani (mart 21 nov) siamo lietissimi di ospitare un piccolo ed inatteso evento d'autunno. cadono le foglie accompagnate dalle suadenti e fiabesche melodie di ramona cordova.

ramon/a ha appena 22 anni e si va di diritto ad aggiungere ai nomi di devendra e cocorosie nella creazione di suoni folk e atmosfere da sogno.

selezioni musicali a cura dei calamari neri che ne avevano già segnalato il talento qui
porte ore 21,30. ingresso 7euro (5 in mailing list)

sabato prossimo (25 nov) il sogno continua con l'atteso concerto dei sodastream

white rose movement

terzo e ultimo video in attesa del concerto di domani.
le prenotazioni continuano a fioccare. c'è aria di evento. chi volesse è ancora in tempo a prenotare fino a stasera (info@bronsonproduzioni.com) altrimenti ci si può direttamente presentare alla cassa domani. porte ore 21,30. ingresso 15 intero e 13 ridotto (mailing list)
guest saranno i buattitime del nostro vins alla voce e chitarra.

a seguire (h24) ingresso gratuito e indie electro sessions con chris vins len e airpop




il programma delle prossime settimane


martedì 21 novembre
ramona cordova (folk - usa)
ingresso 7 (5 mailing list)
dj set: calamarineri

"ramona cordova è di sicuro uno dei nomi nuovi e più interessanti di una certa scena folk e si muove su coordinate care a devendra , le stesse cocorosie , walt disney e canterbury." (mr.crown)



sabato 25 novembre
sodastream (folk - aus)
presentano il nuovo album "reservations"
ingresso 10 (8 mailing list)

venerdì 1 dicembre
mono (instrumental noise symphony - jap)
guest: kobenhavn store (electro indie shoegaze - ita)
si sa, i mono sono da non perdere assolutamente!
mi piacerebbe proseguire un po' anche dopo il concerto. calamari?! diego, kekko?!


sabato 2 dicembre
supersystem (electro punk funk - usa)
a presentare il nuovo album "white heat white heat" (touch&go)


giovedì 7 dicembre
dj marathon (indie electro sessions e una spruzzata di '80)
le prime conferme: pullo airpop zonda fra&vichi gelo&la princi and many more to come, oltre ai soliti len chris vins e trinity

sabato 9 dicembre
victorian english gentleman's club (angular /art rock - uk)
guest in consolle : arturo compagnoni (rumore)

sabato 16 dicembre
moltheni (indie pop - ita)

white rose movement

continua il conto alla rovescia verso il concerto dei white rose movement. le prenotazioni cominciano a fioccare e chi volesse farlo ha tempo fino a venerdì (info@bronsonproduzioni.com).
grazie a luca sartoni vi propongo un altro video. un singolo "alsatian" che sinceramente preferisco al precedente.



in realtà poi, io sono in tutt'altro mood trasposrtato in mondi magici e diversi da joanna newsom vincent gallo e ali farka tourè. still reading le particelle elementari, ho visto la sposa in nero di truffaut e lo consiglio a tutti gli amanti del regista e di kill bill. di sicuro qui ci troviamo tra le citazioni non apertamente dichiarate dal buon quentin t.

white rose movement

sabato (18 nov) live: white rose movement.
guest: buattitime (electro indie - ita) vins guit&vocals.

porte ore 21,30. ingresso 15euro (13 per gli iscritti alla mailing list)
non ho aperto nessuna prevendita per cui chi volesse prenotare i biglietti può farlo inviando una mail a: info@bronsonproduzioni.com (inserendo nome cognome numero di telefono e numero dei biglietti da riservare).

a seguire (h24) ingresso gratuito ed indie electro sessions. ospiti della settimana saranno gli airpop.
a seguire un video dei wrm che rende meglio di tante inutili siglette e definizioni.

un ringraziamento particolare al nostro responsabile informatico: luca sartoni.

carlsberg party

sabato 11 novembre

live
zu (they sound like no-one else)
le harmacy (post no wave)
porte ore 21,30. ingresso 10 (8 ridotto in mailing list)

a seguire (h24) ingresso gratuito e indie electro sessions
resident: chris len trinity
guest: pullo diego&kekko

per tutta la notte:
festa carlsberg !!!!!!!!

in questo momento sto ascoltanto supersystem - white heat white heat

sabato 11: ZU + LE HARMACY e indie electro sessions

e sabato (11 nov) tocca di nuovo agli zu salire sul palco del bronson . difficile aggiungere qualcosa che non sia già stato detto su di loro. e ancora più difficile condensarlo in poche righe. sulle loro magliette lettere dorate compongono la scritta "tom araya is our elvis" e loro dichiarano di essere influenzati da slayer, coltrane e sun ra. hanno collaborato con troppa gente per nominarli tutti, ma vale la pena ricordare john zorn che li descrive come "quelli che hanno creato una musica talmente espressiva e potente da spazzare via completamente ciò che la maggior parte dei gruppi fa di questi tempi”, mike patton, eugene chadbourne, matt gustafsonn, dalek, the ex, ken vandermark e nei commenti potete anche aggiungere tutti gli altri.
in uscita nei prossimi mesi un altro tassello della loro intricata discografia: Identification With The Enemy - A Key To The Underworld ( with Nobukazu Takemura ) out on Atavistic records, february 2007 .

anno scorso si parlava di come anche loro siano rimasti intrappolati tra i drones e si discuteva di sunn o))) sleep earth harvestman o ben chasny che si vanno così ad aggiungere alle già citate infinite influenze musicali. tutto sommato credo che la chiave di lettura più semplice per inquadrare gli zu sia la completa libertà che si sono sempre concessi, che non li ha mai costretti in nessuno schema e in nessun meccanismo di perversione discografica. loro fanno il cazzo che gli pare. prendere o lasciare.
secondo diego sono la miglior band italiana e io sono quasi d'accordo, a kekko fanno letteralmente cagare (leggi: il suo gruppo preferito) e borguez ce lo spiega un'altra volta.

apriranno i le harmacy scheggia impazzita di una scena che avanza, definiti da blow up post no wave, in una splendida recensione (7/8). caldeggiati da diego che non riesce a fare a meno di godere della loro furia iconoclasta non ho potuto che accettare la sfida.

porte ore 21,30. ingresso 10 (8ridotto per gli iscritti alla mailing list).
a seguire (h24) ingresso gratuito e indie electro sessions.
guest: pullo diego&kekko

vi linko una fantastica carrellata di scatti fatti ad halloween curata da chi se non da diego che come un demone sotto la pelle sta prendendo possesso di questo blog.


in questo momento sto ascoltando: neil young -"harvest" e mi sto chiedendo perchè poi ho comprato almeno 266 album che cercano di rifare tutto questo.

okkervil river - il ritorno

arrivano gli okkervil river. finalmente.
io credo sia dallo strepitoso concerto dello scorso anno che tutti quanti aspettiamo questo ritorno. chi c'era e chi se li è persi.
gli okkervil tennero a battesimo la scorsa stagione dei concerti come meglio non si poteva, un po' come micah quest'anno. a volte quando devo pensare a bands che incarnano lo spirito del bronson e dei suoi vari volti, nella mia mente si materializza la stupenda cover di black sheep boy. ballate folk a volte sussurrate, a volte quasi scanzonate e danzerecce. (vedi "black" punto cardine dei miei dj set da un anno a questa parte). ecco domani sarà una vera festa, una specie di ricorrenza per il bronson e la sua gente.
martedì 7 novembre. porte ore 21,30. un bel preascolto appropriato per entrare bene in clima, salutare gli amici, qualche brindisi e alle 23 okkervil on stage. a seguire mi piacerebbe prolungare un po' la permanenza. ingresso 10euro (8per gli iscritti alla mailing list)

e così nel mio navigare in rete ho ritrovato questa recensione al concerto dello scorso anno a cura dell'amico marco del soldato. http://www.kronic.it/artGet.aspx?aID=4&sID=388

waiting for OKKERVIL RIVER

visto che è domenica ne approfitto per postare qualche foto di halloween. come si può notare il tema era libero. se qualcuno ne ha altre tipo airpop o diego sarebbe gradito un link nei commenti.

ieri un altro grande sabato da ballare e il [2days)weird(event] è di sicuro stato un successo artistico , ottima l'affluenza ieri con carla bozulich, hrsta e comaneci. sold out i divani per il rituale sciamanico di lichens e birdshow.

martedì (7 ott) arrivano gli okkervil river una delle band più amate dal pubblico del bronson. l'anno scorso fu un live indimenticabile.

[2days)weird(event]

conosco mr.crown da diversi anni ormai e le nostre strade si sono incrociate più volte fino a questa collaborazione fattiva a suggellare una stima reciproca.
proprio questa mattina mi giunge questa mail che dopo tanto meditare ho deciso di girarvi pari pari.

"in questi giorni in queste ore di questi tempi ho intravisto la luce della follia in diego & kekko, nei calamari tutti e ovviamente in te e la tua ciurma.

così quando dai confini dell'impero sono iniziati a circolare i nomi di ben vida(bird show) , mike moya (hrsta gybe molasses), rob lowe (lichens - 90 day man - tv on the radio), carla bozulich(eathyl meltplow - geraldine fibbers) in visita al vecchio continente ho deciso che era giunto il momento di riunire il gran consiglio, e le forze.

[2days)weird(event]

il momento di far uscire quei dischi dalle mura domestiche, quelli che hanno consumato le puntine, quelli che che ci hanno fatto secco il laser. è giunto il momento dei mantra e dei drone, delle melodie apocalittiche e delle grida di diperazione
quei suoni con cui abbiamo circuito tante giovani anime e che ci hanno reso per sempre quello che siamo, usciranno allo scoperto per un paio di notti.

l'idea di un venerdì dedicato ai suoni che stanno elevando la kranky a label di un culto senza compromessi mi intriga non poco. i mantra di ben vida che incrociano apocalisse e meditazione orientale. i drone, le sperimentazioni e i loop lisergici di rob lowe ci porteranno in luoghi altri impossibili da decifrare.
e come contorno le nostre selezioni, con i dischi più amati fino a tarda notte tra un drink e l'altro.

secondo giorno dedicato al suono constellation, ci si sposta da chicago a montreal i suoni si fanno più concreti e tangibili entrano chitarre e batteria, ma sempre di composizioni circolari si tratta. dalle ceneri di godspeed you! black emperor e silver mt zion nascono gli hrsta e ne seguono il percorso. mentre quello di carla bozulich è un viaggio più travagliato fatto di eccessi, droghe, folk, alcool e disperazione. del nuovo album evangelista antonello comunale scrive:
"Evangelista è un disco di blues biblico, che tira via i demoni dall’anima uno ad uno, chiamandoli per nome e guardandoli in faccia."

bella l'idea di aprire con i comaneci. l'opportunità del confronto.

ecco mi sembra sufficiente. sul sito dei calamari credo che posterà press per cui se vuoi utilizzare questi miei pensieri in libertà per il tuo blog non esitare. a domani.

god is strange
mr crown "

e così fu. aggiungo solo un paio di cose per fare un po' ordine:

venerdì 3 novembre
kranky side
live : birdshow - lichens
dischi: calamarineri diego&kekko
ingresso 8euro (6per gli iscritti alla mailing list)
porte ore 21,30

sabato 4 novembre
constellation side
live: carla bozulich - hrsta - comaneci
ingresso 10 euro (8per gli iscritti alla mailing list)
porte ore 21,00 (inizio concerti ore 21,30 puntuali)

a seguire (h24) ingresso gratuito
dischi: indie electro sessions
con vins chris len trinity &guest

in questo momento sto ascoltando dustin o'halloran : piano solos vol 2


nelle foto ben vida e hrsta