bronson produzioni nasce a ravenna e si occupa della gestione di spazi e dell'organizzazione di eventi. adora il folk l'indie il r'n'r i drones l'electro, il post punk e l'underground nelle sue varie forme, l'arte e i percorsi controcorrente.
BRONSON - via cella 50 madonna dell'albero - ravenna
HANA-BI - spiaggia 72 - marina di ravenna
FARGO - vicolo padenna - ravenna centro
TRANSMISSIONS - NOBODADDY - MàNTICA
giovedì, gennaio 31, 2008
punk, post punk e rock'n'roll
di fatto i miei ritmi nell'acquisto sono superiori al tempo a disposizione per goderne.
comunque proprio ieri ho fatto mio il volume punk! curato da federico guglielmi giornalista musicale attualmente in forza al mucchio.
una bellissima edizione a colori con un ragguardevole corredo fotografico, grande formato 21x28. si analizza la scena punk dividendola per aree geografiche su tutti e cinque i continenti, facendola risalire al periodo compreso tra la fine del 1975 e il 1978.
esauriente per averne una panoramica di massima con schede e recensioni dettagliate, anche se poi non si scende mai troppo nel particolare e nell'aneddoto come fa invece simon reynolds con dovizia di citazioni e retroscena nella sua bibbia sul post punk.
comunque consigliato.
a tal proposito vi ricordo che il prossimo attesissimo appuntamento con le selezioni 78 - 84 sarà venerdì 15 febbraio e che nel frattempo è uscito e distribuito il nuovo album di little annie con paul wallfisch (botanica - firewater) "When Good Things Happen To Bad Pianos" che suoneranno proprio in quella occasione.
per quello che riguarda il concerto di jens lekman al teatro rasi le prevendite procedono spedite e proprio ieri sono arrivate anche le locandine che vedrete appese al bronson da sabato. le selezioni saranno curate ovviamente da enzo polaroid e ne saranno felici le sue fan.
a proposito di prevendite trovate anche quelle per il concerto di kula shaker all'estragon sul circuito ticketone.
quindi vi ricordo ancora una volta moltheni e indie electro sessions sabato (ingresso 5) e jon spencer con heavy trash domenica. le porte apriranno alle 21. inizieranno i canadesi sadies intorno alle 22. (ingresso 15/13)
martedì, gennaio 29, 2008
way out
ma torniamo a noi.
stiamo per entrare nel mese di febbraio e come avrete notato il calendario si fa parecchio intenso. vi costringiamo agli straordinari. sabato sarà un piacere ospitare l'ultima data del tour di moltheni a supporto di "io non sono come te" che per l'occasione si presenterà in una speciale line up allargata. ingresso 5 euro e vi aspettiamo numerosi.
domenica poi (3 febbraio) arriva al bronson il re del rock'n'roll: jon spencer con il suo nuovo progetto heavy trash accompagnato dal fido matt verta ray (speedball baby) e con i canadesi sadies a fare da backing band. sarà una domenica selvaggia in nome di blues primordiale, rockabilly, gorgheggi, murder ballads & death songs. sarà il ritorno alle radici servite in salsa garage punk. porte h21. ingresso 15 (13 in mailing list).
jon spencer al bronson, chi l'avrebbe mai immaginato qualche anno fa.
sarà proprio divertente ne sono certo, e suderanno anche i muri e sculetterà anche azza.
questa sera sono stato a vedere "into the wild" di sean penn: un'allegoria del romanzo di formazione come dice la benny. semplice e concisa.
la cosa divertente è che la sala era colma di pensionati e vi garantisco che conferiva un valore aggiunto alla visione.
giovedì, gennaio 24, 2008
lust
ho sperato fino all'ultimo in una rubrica della vale, ma è stata un'attesa vana.
al di là di questo però sto lavorando alacremente sui prossimi concerti e, come avrete notato dal programma a lato, si sono aggiunti tunng - chesterfield kings - offlaga disco pax e una serata dead meadow OvO moha! da leccarsi i baffi (per amanti del genere of course), mentre come già sapete il mese di febbraio sarà intensissimo.
per i concerti di jon spencer e raveonettes non ci sono prevendite, ma accettiamo prenotazioni mentre per jens lekman a teatro la prevendita è consigliata, non fosse altro per garantirsi i posti migliori.
in questi giorni ho visto haze del sempre geniale shinya tsukamoto e neil young heart of gold per la regia di jonathan demme.
ieri invece overdose di coppa italia e zapping su atalanta - milan: che pato sia già pacco?!
ricordo che domenica dalle 18 alle 19 i micronauti sfideranno il bronson team ai campi di calcetto al villaggio anic a ravenna. saremo in formazione un po' rimaneggiata, ma non li temiamo.
vi lascio col nuovo video dei raveonettes - dead sound
ps: ah cazzo dimenticavo!
sabato si festeggia il compleanno della fefe: maschietti avvisati mezzi salvati.
martedì, gennaio 22, 2008
at swim two birds
sabato 26 gennaio
porte h21,30. ingresso 7 (5 in mailing list)
in bed with your best friend è il brano, splendido, che apre il nuovo album
giovedì, gennaio 17, 2008
the story so far
ed era da un po' che volevo puntare i riflettori sull'aspetto grafico, perchè bronson produzioni non lascia nulla al caso. molto spesso ricevo apprezzamenti per le nostre linee grafiche sempre un po' fuori (dal comune), e trovo interessante e doveroso soffermarmi sull'immaginario che accompagna le nostre visioni e sull'uomo che le tramuta in realtà: la mente la mano il genio al di là del monitor.
stiamo parlando dello studio aseptic404 monicker dietro il quale si cela sago oppure stuko oppure mille altre identità misteriose a spasso nella rete o in volo verso il sol levante.
prima dell'inizio di ogni stagione si inizia a lavorare sul concept grafico che ci accompagnerà per i mesi a venire. agli inizi della nostra collaborazione io e stuko spendavamo ore e giorni e settimane a confrontarci per trovare un punto d'incontro sulle rispettive posizioni ed idee ma col passare dei mesi e degli anni il nostro è divenuto un rapporto quasi simbiotico nel quale rando riesce a filtrare il mio immaginario fatto di western e b-movies con le sue visioni e le sue distorsioni.
gli chiedo lumi sulla storia che stiamo raccontando in questi mesi:
vacca boia, non te lo saprei spiegare esattamente..
c'era quell'sms che ti spedii a suo tempo:
"Tim Burton incontra Sergio Leone e insieme ammazzano allegramente Ed Wood.
Technicolor sbavato e fuori registro con ottiche da ipermarket, B-Movie."
PLOT fino ad oggi:
Alieni invadono la terra e prendono le sembianze di cactus,
ma appare subito evidente che sia necessario un piano B,
attaccano una mandria di vacche per farne mezzi di locomozione, ne nascono improbabili centauri pronti a sterminare la razza umana...ammesso che sappiano esattamente quale sia. Dopo un lungo peregrinare, arrivano alla civilta': LAS VEGAS.
Stay tuned > to be continued..."
martedì, gennaio 15, 2008
prossimamente
continuano a dispensare gioie e follie anche in questo 2008.
sabato prossimo avremo ospite kekko quello con gli okkiali e questa volta per favore non scappate tutti al cospetto della sua scelleratezza. nel frattempo si continua a fissare date e concerti di livello altissimo e non può che fare piacere.
my awesome mixtape (indie - ita)
guest: lato oscuro della costa (hip hop - ita)
ingresso 5 euro
che vuole essere uno stimolo per invogliarvi a presenziare al cospetto di giovani band che crescono
"La prima volta che ho ascoltato Me and My Washing Machine dei My Awesome Mixtape non ho aspettato nemmeno la fine per andare a cercare sul calendario il giorno in cui sarei salito in consolle la prossima volta. La data coincideva con il concerto dei Bloc Party all’Estragon. Per un attimo ho pensato che sarebbe stato un po’ azzardato suonare una canzone di uno sconosciuto gruppo bolognese in una serata del genere, di fronte a duemila ragazzi presumibilmente ansiosi di ballare qualunque cosa fuorché una oscura canzone di un ignoto gruppo di giovanotti bolognesi. Poi quella sera di maggio l’ho fatto. Ho passato per la prima volta Me and My washing Machine proprio quella volta, dopo Such Great Heights dei Postal Service. Ha funzionato. Da allora non è più mancata in nessuna delle serate in cui ho programmato dischi. Mai." (sniffin' glucose)
ingresso 7 (5 in mailing list)
returning to the scene of the crime segna appunto
il ritorno sulle scene di Roger Quigley, già membro dei Montgolfier Brothers. è un lavoro che contiene emozioni, storie, sensibilità, una grande voce, canzoni eccellenti e splendidi arrangiamenti.
ingresso 5.
moltheni in arte umberto giardini chiude al bronson il tour di "io non sono come te"
sarà una data speciale con piccoli giochi tra amici.
heavy thrash with the sadies
ingresso 15 (13 in mailing list)
non ci sono prevendite ma si accettano prenotazioni
On stage and in the studio, Jon Spencer, has destroyed and rebuilt American roots music with such ferocity and wild abandon it is hard to believe that there is anything left. The trail of musical destruction in the wake of his groovy hate-fuck combo Pussy Galore still smolders with the stench of avant punk trash and nasty garage ooze and grind, while his towering work with the Jon Spencer Blues explosion remains an indelible totem to his enormous mojo spirit and red-hot power of deliverance. He is Daddy Boss Hog! He is the Blues Exploder and Microphone Destroyer! A Gibson Brother! The man who shared a Chicken Dog with Rufus Thomas, got Soul with R.L. Burnside, and enjoyed a greasy Lap Dance with Andre Williams! He is The Man Who Loved too Much!!! And while the Blues Explosion is on a rock'n'roll holiday, Jon has not rested! He has not worked on his tan, he has not read the latest summer blockbuster!! NO!! Jon Spencer has chosen the righteous path, and got Way Out with his pal Matt Verta-Ray and the Heavy Trash!!!
mentre scrivo sto ascoltando neil young "chrome dreams II"
giovedì, gennaio 10, 2008
last minute
si esibiranno così i soli winter beach disco e non fate l'errore di sottovalutarli perchè sono una delle band più calde della scena indietalica del momento con recensioni entusiastiche un po' ovunque. il prezzo del biglietto scende a 5 euro per tutta la serata. a seguire indie electro sessions ed in consolle torna anche il giovane sirol.
winter beach disco - “After The Fireworks, We’ll Sail” (blac candy)
Indie Garage, Post Punk, Indie Rock’n’Roll: pensatela come vi pare e, se vi interessa, scegliete quella che vi sembra la definizione migliore. La verità è questa: il nuovo disco dei Winter Beach Disco è semplicemente un gran disco. Dieci proiettili sonori, melodie accattivanti e mai banali, ritmi incalzanti che colpiscono e si stampano nella memoria fin dal primo ascolto.
a mio parere si piazzano un po' a metà strada tra disco drive settlefish e canadians, anche se qualcuno ha azzardato il nome di red worm's farm.poi ieri mentre andavo dal dentista mi sono fermato in edicola e ho comperato anche rumore. sfoglio le recensioni e quando incappo nel 3.5 (su 10) che stefano cerati rifila a raising sand della coppia robert plant/alison krauss mi convinco che si tratta certamente di un capolavoro. e così dopo la devitalizzazione provvedo all'acquisto. ovviamente era sulla mia lista della spesa perchè indicato da più parti come uno degli album più importanti del 2007 e qui sul blog i pareri autorevoli di grammo e stefano e poi hank e manser (se non sbaglio) non lasciavano adito a dubbi.
ovviamente le aspettative non vengono disattese, e una delicata e stratificata collezione di classici intrisi di superbi e raffinati arrangiamenti esecuzioni e clichè per mano di musicisti immensi quali t bone burnett e marc ribot gira da ieri in repeat sul mio lettore.
morale della favola:
a volte una bella stroncatura vale più di mille raccomandazioni.
e poi ieri sera mi sono visto zodiac di david fincher e anche qui ci troviamo di fronte all'eccellenza del cinema moderno al servizio dei ritmi e della voglia di raccontare che appartengono ad un passato sempre più lontano. consigliato.
martedì, gennaio 08, 2008
sold out black out
ancora pienone, ancora una barista e un compleanno oltre ogni limite e conseguente accesso al fondo terapeutico per bariste che festeggiano il compleanno. e così il bronson team è dovuto scendere in campo anche domenica. battere il lego e raccogliere fondi. ora sembra che "i micronauti" lancino la sfida e noi accettiamo . d'altra parte siamo costretti perchè a fine mese sembra che sarà il compleanno della fefe e ho paura che prosciugherà il fondo terapeutico. ho davvero paura. condannati a vincere.
poi sabato i disco drive hanno spaccato e onorato il palco del bronson e ne sono felice.
ancora pienone, ancora black out come per scaramanzia, e ancora indie electro sessions , rinnovate per quel che mi riguarda con una scaletta quasi nuova di zecca. quasi.
e poi un piccione viaggiatore che sia era perso sulla via delle indie mi ha recapitato la classifica 2007 di sirol vergata a mano con timbro di ceralacca, e la pubblico ora:
stars - in our bedroom after the war
air traffic - fractured life
editors - an end has a start
arcade fire - neon bible
dog day - night group
feist - the reminder
the enemy - we'll live and die in these towns
kings of leon - because of the times
digitalism - idealism
sabato arrivano ex otago con la loro carica di ironia, reduci da un successo sperato ma inaspettato su e giù per la penisola. a supporto winter beach disco. e anche noi abbiamo ancora voglia di divertirci. ingresso 10 (8 in mailing list)
sto ascoltando burial e bob frank &john murry. ho visto scoop e kyashan
venerdì, gennaio 04, 2008
it's a long way to the top
c'è voglia di bronson2008 nell'aria e si riparte dai disco drive con delitto perfetto ad aprire le danze. e poi dritti nelle indie electro sessions ancora una volta. guest pullo.
si festeggia il compleanno dell'ilaria e come al solito sono un po' preoccupato per le tangenti di delirio che prenderà la nottata. ma come al solito tireremo le somme dalla rita e faremo la conta dei superstiti, pronti per nuove avventure.
disco drive (indie punk funk)
delitto perfetto (avant hip hop)
porte h21,30. ingresso 10
a seguire indie electro sessions
ingresso 5
in questi giorni ho ascoltato:
tom verlaine karen dalton panda bear iron&wine bonny billi&dawn mccarthy crippled black phoenix angels of light
martedì, gennaio 01, 2008
bronson best 2007
2 - jens lekman - night falls over kortedala
3 - beirut - the flying club cup
4 - wild billy childish - punk rock at the british empire
5 - angels of light - we are him
6 - iron and wine - the sheper's dog
7 - moha! - norvegianism
8 - bill callahan - woke on a whaleheart
9 - bachi da pietra - non io
10 - shannon wright - let in the light
2 - interpol - the henric maneuver
3 - justice vs simian - we are your friends
4 - block party - hunting for witches
5 - digitalism - pogo
6 - travis - closer
7 - css - off the hook
8 - artic monkeys - teddy picker
9 - cold war kids - hang me up to dry
10 - the rapture - don't go do it
2. The National - boxer
3. Beirut - the flying club cup
4. Jamie T - panic prevention
5. !!! - myth takes
6. Shout Out Louds - tonight i have to leave it
7. Band of Horses - everything all the time
8. The Good the Bad and the Queen - st
9. Clap Your Hands Say Yeah - some loud thunder
10. Bishop Allen - the broken string
specificando sempre che è una best dance :
1-Princess Superstar
2-Justice
3-Digitalism
4-Riot in Belgium
5-Vitalic
6-Teenage Bad Girl
7-Boys Noize
8-Felix da Huosecat
9-yelle
10-Modelselektor
1 - band of horses
2 - the national
3 - shout out louds
4 - jamie t.
5 - okkervil river
6 - Clap Your Hands Say Yeah
7 - stars
8 - the shins
9 - jakobinarina
10 - the good the bad and the queen
ci si rivede sabato con i live di disco drive e delitto perfetto
a seguire indie electro sessions 2008
chris vins len trinity sirol pullo