mercoledì, marzo 11, 2009

UOCHI TOKI

“Libro Audio” La Tempesta Dischi 12 tracce 60 minuti 36 personaggi



Quello che state ascoltando o ascolterete è il nuovo disco degli Uochi Toki, si intitola “Libro Audio”. Vi consigliamo di ascoltarlo per intero come se steste leggendo e seguendo un libro, appunto; tuttavia il libro disco si presta anche all’ascolto di brani singoli, visto che si tratta di una serie di racconti legati da un filo conduttore. Potete anche ascoltarlo come un disco rap sperimentale, se volete. Oppure come se qualcuno vi stesse narrando degli aneddoti più o meno verosimili durante una selezione musicale sulla quale non è importante ballare. I suoni che usciranno dal vostro impianto sono ricavati in varie maniere: alcuni sono generati da macchine analogiche costruite in casa, altri sono toni puri campionati e passati in analogico, altri ancora sono campionamenti ri-arrangiati presi da brani di genere vario. Un orecchio attento potrebbe riconoscere frammenti di Kyuss e Queens Of The Stone Age, Secret Chiefs 3, Metallica, Meshuggah, Converge, Pig Destroyer, Bela Bartok, Bhoren and Der Club of Gore, come anche campioni ricavati da dischi di dance anni novanta o da videogames e batterie campionate ad esempio da Ephel Duat e Tre Allegri Ragazzi Morti; i campioni sono ovviamente trattati in maniera da non suonare come nei pezzi originali, per volontà interpretativa ancor prima che per motivi di copyright. Si tratta comunque di campionamenti che appartengono alla gamma dei nostri ascolti attuali (definiamole "influenze"), anche se, come genere, i gruppi elencati non hanno niente a che vedere con noi; parlando di attitudine invece il discorso sulle influenze cambia. Il disco è stato prodotto, registrato, mixato ed editato da Riccardo Gamondi (Rico), uno dei due componenti della band, nel suo studio di Pontecurone (myspace.com/fiscerprais), la masterizzazione è invece curata da Ielo Alessandro (la jacquerie) e Riccardo Gamondi al Mongolotrophie Recurdz Studio. Le tracce sono ordinate seguendo una sequenza precisa, un percorso dal reale all’immaginario, tratteggiato attraverso la descrizione di personaggi e del loro rapporto con i contesti. Nella prima parte del disco, ovvero dalla traccia 1 alla traccia 6, i personaggi non sono altri se non Matteo Palma (Napo), autore e interprete dei testi, e i suoi amici o in alcuni casi i parenti; su di essi vengono raccontati aneddoti, decisioni, posizioni, comportamenti ed errori sempre in progressione dal più al meno verosimile. Dalla traccia numero 7 alla numero 12, invece, abbiamo personaggi immaginari che, mantenendo sempre l’ordine crescente, si distaccano man mano dalla verosimiglianza e vengono lasciati sempre più liberi di agire indisturbati. Il trucco che si gioca dietro alle figure descritte in questa seconda parte del disco, è quello di inserire personaggi irreali (che hanno possibilità superiori o diverse rispetto ad una persona reale) in contesti assolutamente reali, così da riprodurre l’effetto visionario di chi possiede una immaginazione molto sviluppata e se la vede esplodere addosso nei momenti di tensione reale. Di queste tracce ne è stata scelta una per la realizzazione un video, in collaborazione con Crysis 999 (myspace.com/crysis999); la traccia in questione è “Il Ladro”, una delle più brevi e lineari del disco, che racconta una storia inventata molto scorrevole e immediata. Il plot del video non è altro che la trasposizione di tale storia in una animazione sincronica al testo, diretta e montata appunto da Crysis999 e disegnata da LapisNiger (www.lapisniger.blogspot.com) ovvero lo pseudonimo da illustratore di Napo. L’artwork della copertina è curato sempre da Napo come LapisNiger (aiutato nel layout da Alessandro Baronciani) con le fotografie di Chiara Balza (flickr.com/photos/unoundici) mantenendo il tema del rapporto tra reale e immaginario e tra persona e spazio. Il disco verrà portato dal vivo ad eccezione di un paio di tracce che, essendo estremamente introspettive, sono più funzionali all’ascolto privato rispetto a quello degli ambienti live, poiché tali ambienti necessitano attenzione immediata ed impatto. In ogni caso i live non saranno delle riproduzioni esatte del disco in quanto il bisogno di dinamicità e di continua progressione ci spingerà sicuramente a proporre una parte audio rielaborata e rielaborabile. Per quanto riguarda la scaletta dei testi invece, pur prediligendo gli scritti di questo disco, integreremo attingendo dal materiale dei dischi precedenti. Gli obiettivi di questo disco sono di mostrare l’operato audio-letterario* e umano di alcuni individui, ad un numero di ascoltatori preferibilmente vasto per fornire una libera alternativa ai vari modi di intendere un gruppo rap, una band, un tecnico del suono e uno scrittore, senza ricorrere all’espediente di portare in giro un metaforico circo di freaks. In parole povere sottolineare delle differenze e renderle integrabili. In parole superficiali, proporre INTERGROUND al posto di underground o mainstream. Buon Ascolto.
Napo e Rico _ Uochi Toki



T R A C K L I S T 01. Il Cinico 02. I Mangiatori di Patate 03. Il Nonno, il Bisnonno 04. Il Ballerino 05. Il Non-Illuminato 06. L’Osservatore, L’Osservatore Primo 07. Il Ladro 08. Il Piromane 09. Il Claustròfilo 10. Lo Spadaccino 11. Il Necromante 12. La Bestia

uochi toki suoneranno al bronson sabato 14 marzo
guest: black fanfare (demetrio castellucci eugenio resta).
porte h22. ingresso 6.
a seguire indie electro sessions
sarò originale: da non perdere

41 commenti:

syrupoftears ha detto...

white russian [se si scrive cosi] ;)

Kekko ha detto...

LA MUSICA.

syrupoftears ha detto...

il nuovo dei cursive spacca

chris ha detto...

sai cos'è che spacca ?!

il libro audio dei uochi toki
il cofanetto della factory 78 - 92
dm stith
transmissions

Druidi ha detto...

i druidi sabato si porteranno la chiave del 20

stu ha detto...

Il white russian spacca.Io ne so qualcosa.Peccato che in giro non abbiano mai la panna fresca.E peccato che sabato sarò su altro palco,ma spaccano pure i Uochi Toki,preparatevi a uno tsunami di parole!

cecca ha detto...

un salutino al canada :-)

syrupoftears ha detto...

stavo ascoltando il mama, i'm swollen mentro scrivevo, quindi, visto che mi è piaciuto tanto l'ho scritto; tanto lo sai che gran parte dei concerti bronson/hanabi mi piaccio..
white russian fatto bene ;)
* 7/10 di vodka
* 3/10 di liquore al caffè
* crema di latte (panna liquida)

syrupoftears ha detto...

la sintassi del messaggio prima è pessima

syrupoftears ha detto...

*stavo ascoltando mama, i'm swollen;
*tanto lo sai che gran parte dei concerti bronson/hanabi mi piacciono..

syrupoftears ha detto...

dite che uochi toki si portano dietro anche i dischi vecchi da vendere?

e. ha detto...

syrupoftears sei minorenne, non puoi bere!

chris ha detto...

bravo enzo diglielo anche tu di starsene buono nel suo angoletto.

cecca che invidia tu e gli heike a toronto. ho visto il programma. pazzesco.

pullo ha detto...

..chris scusa ma ti sei sbagliato spero.
Il programma è orrendo..il nome più grosoo è bloc party??
.....invidia che sono a toronto si..ma non al festival!

chris ha detto...

guarda i nomi piccoli.

chris ha detto...

non so. se per te non è una figata suonare a toronto in un festival immenso il venerdì alle 10pm in uno dei palchi principali quando hai solo un promo non so cosaltro potrebbe.

assieme a centinaia di altre bands emergenti selezionate da tutto il mondo e di generi diversi tra cui: barzin chad vangaalen supersuckers bloc party crystal castles tini tings buchcherry basia bulat dog day elliott brood handsome furs e chissà quanti non conosciamo per i quali tra qualche mese avremo la bava alla bocca.

io se avessi una band li invidierei. e invidio cecca che li accompagna come manager. invidia positiva, sia chiaro.

Kekko ha detto...

QUEI supersuckers? togliamoli dagli emergenti almeno... comunque LIBRO AUDIO mi diventa uno dei primi grandi dischi dell'anno, quasi quasi il migliore di Uochi Toki a parte il secondo, ma insomma, in ogni caso un disco pauroso. ecco.

pullo ha detto...

..si si sul resto hai ragione di invidia positiva ma penso che il festival non sia bello. Se guardi i concerti che ci sono stati dall'inizio dell 2009 fino ad oggi in tutti i locali della romagna, viene fuori un festival molto ma molto meglio...e mi sembra che di nomi piccoli o band sconosciute che potranno far parlar di se ..in quel di toronto non ce ne siano....poi spero di sbagliarmi....eheh

pullo ha detto...

...solamente la data del 30 maggio all hanabi più i crystal due o tre giorni dopo è decisamente meglio!!!

chris ha detto...

kekko: io libro audio l'ho ascoltato una volta poi l'ho prestato a gavo che non me lo ha più restituito. cmq ho molta fiducia per sabato.

pullo: la romagna è il centro del mondo non lo scopro certo io. non ti vado a pescare i nomi delle possibili star del futuro ma ci sono.

kekko: quei supersuckers

pullo ha detto...

.........:-)

chris ha detto...

cosa c'è il 30 maggio all'hana bi?!

syrupoftears ha detto...

sono a norma di legge, contando che ci vogliono i 16.. pullo il 31 maggio sono, non il 30

pullo ha detto...

....si il 31.....mi sono sbagliato...poi dopo il live tutti a nanna.....

pullo ha detto...

..e i crystal quando sono?????

chris ha detto...

crystal ?!

pensa al presente.
uochi toki e black fanfare
e poi finalmente sabato prossimo
vic chesnutt con elf power

pullo ha detto...

...stilts????.......sempre un occhio avanti è meglio------

chris ha detto...

con l'occhio avanti finisci sempre per perderti i concerti di oggi.
cmq di questi crystal stilts ne ho sentito parlare.

Federico Savini ha detto...

Carini i Crystal Stilts, del resto Woodsist quasi non sbaglia un colpo. Da lacrimuccia che qualcuno rammenti i Supersuckers, e magari le loro cose country!

chris ha detto...

beh insomma io ci sono cresciuto coi supersuckers, non come kekko che è nato tardi.

cecca ha detto...

mi spiace Pullo contraddirti, ma qui a Toronto il festival è super ok, belle location, dalle piccole alle grandi, ottimi impianti, gente cordiale, gruppi bravissimi e molto interessanti, una scena viva e vegeta insomma e tra l'altro (una sorpresa per me) multiculturale e multilingue per davvero. A Toronto ci sono tantissimi asiatici (non a caso quest'anno il festival ha un focus sui gruppi cinesi (uno l'ho visto ieri sera ed è stato strepitoso), indiani, africani che si integrano molto bene a quanto pare... Insomma una bella esperienza essere qui... e forse per questo fate bene ad invidiarmi. Questo festival spacca per davvero. Ieri sera ottimi We are wolves e Malajube oltre che i Black diamond bay. Ci vediamo presto. Cecca

chris ha detto...

bravo cecca che ci tieni monitorati.
ci sentiamo appena tornate.

diego ha detto...

stasera si torna al bronson
ma entro dalla porta laterale
usando una chiave del 20

Kekko ha detto...

LULZ

Kekko ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
chris ha detto...

diego: era ora. ma da qui alla fine ho idea che ci vedremo spesso

pullo ha detto...

..non credo proprio...quelli interessanti li guardo....stasera si!

syrupoftears ha detto...

sticazzi. uochi toki MONUMENTALI. avessi la parlantina che ha napo, aprirei bocca per fare solo ed esclusivamente SUPERCAZZOLE.

http://it.heracleums.org/fun/supercazzole/

Kekko ha detto...

black fanfare 9.0
uochi toki concertodellanno.0

diego ha detto...

grande serata confezionata con prodotti nostrani.

Kekko ha detto...

mancarone ron silver.