martedì, marzo 17, 2009

vic chesnutt with elf power

e finalmente arriva vic chesnutt e per giunta con gli elf power.
ultimamente ho cercato di centellinare i toni trionfalistici proprio per riservarli in occasione di questo avvento e poi ancora avrò modo di ripetermi la prossima settimana che sarà interamente dedicata a transmissions.

dopo una carriera in solo a cantare il lato oscuro dell'esistenza vic chesnutt si rimette improvvisamente in gioco firmando due album che alessandro fogli non esiterebbe a definire epocali. per questo rientro in grande stile si apre a nuove collaborazioni appogiandosi ai due collettivi oggetto del culto di migliaia di fans sparsi per il globo: constellations prima ed elephant 6 poi, anche se nel suo passato è d'obbligo ricordare una collaborazione con i lambchop in veste di backin band.


due album consecutivi dunque, a firma vic chesnutt che fanno letteralmente gridare al miracolo, ritagliandosi ampi spazi nelle classifiche di fine anno consecutivamente nel 2007 e 2008. dapprima aveva sorpreso tutti con questo rientro a cuore aperto: struggente, glaciale, minimale e letale appongiandosi ai tipi di silver mount zion e alla produzione di guy picciotto (fugazi, lo preciso per i più distratti). north star deserter ha incrinato non pochi cuori, rovinando i pomeriggi e le notti di molti di noi. già all'epoca tentai svariate strade per portarlo fin da queste parti, ma non è cosa semplice, visto che il buon chesnutt è costretto su una sedia a rotelle dal 1983 e la sua vita è segnata dall'abuso di alcol e droghe e da varie fasi di depressione profonda che sono sfociate in diversi tentativi di suicidio. scoperto ad athens nientemeno che da michael stipe e peter buck (rem, sempre per i più distratti). sulle ali di una ritrovata ispirazione compositiva riparte dagli elf power (giro elefant 6) e ci regala il risvolto della medaglia. un album perfetto all'incrocio tra rock folk e psichedelia. a volte scanzonato a volte visionario a volte cinico e disilluso. un album che non ho esitato a piazzare sul podio dei miei preferiti dell'anno appena trascorso.



vic chesnutt arriva per la prima volta in italia. evento nell'evento accompagnato dagli elf power.
ecco non ci sono se e non ci sono ma. qui bisogna esserci. a tutti i costi.
porte h21,30 ingresso 13 + ddp oppure 15 alla porta.
diffondete il verbo, i vostri amici vi ringrazieranno.

14 commenti:

Hank ha detto...

Guinness!

Hank ha detto...

"... due album che alessandro fogli non esiterebbe a definire epocali."

Formidabile precisazione. Notifico agli ignari che Alessandro Fogli è il misterioso personaggio con gli occhiali abitualmente ritratto, come da iconologia classica, accanto a Prurient.

syrupoftears ha detto...

speriamo che elf power facciano the arrow flies close che è bellissima.. pensare che andrew la scrisse quando gli avevano diagnosticato un tumore alla testa tipo.

Morphine ha detto...

Fonte anonima mi riferisce che prurient stesso definisce epocale la sua collaborazione con alessandro fogli

Hank ha detto...

Ehm, "come da iconoGRAFIA classica", intendevo... Ben noto esempio il "Fogli e Prurient con bambino", del Masaccio.

chris ha detto...

a proposito di guinnes. san patrizio.
questa sera happy sulla guinnes al FARGO. selezioni di ale grado e len.

syrupoftears ha detto...

chris, pezzi elf power IMMANCABILI:
-the arrow flies
-never believe
-hole in my shoe
-walking with the beggar boys (che in teoria canta anche vic)

l'happy di guinnes si è fatto sentire ;)

chris ha detto...

GRAN FARGO

Ste ha detto...

Vic Power, yeah!

diego ha detto...

FOTTA EPOCALE, per così dire.

pullo ha detto...

19 maggio
all hanbi ( il bronson sarebbe meglio visto il loro sound)
per me oviamente





C R Y S T A L
S T I L T S

pullo ha detto...

M A M MA M IA

chris ha detto...

secondo me è meglio l'hana bi.
e quel giorno inaugura stevemcqueen.

ma ti aspetto sabato prima

e. ha detto...

mah, avendoli visti live, sarei per dare ragione a Pullo, anche perché immagino ci sarà una notevole bolgia.
però le discussioni del mister non si discutono e dopo si vedrà che aveva ragione :-)
ciao, e.