aspettando filippo gatti all'hana bi, ricevo e volentieri pubblico:
una rubrichista in trasferta.
Svegliarsi alle 6:45 di mattina dopo una calda domenica di giugno più che mai delirante, densa di avventori, di indie-electro FUN e terminata con la batteria di riserva ed energia sufficiente a malapena per riuscire ad alzarsi dalla sedia ed arrivare alla macchina, NON E’ STATO FACILE. Un vortice di folla danzante, assetata, che mi ha centrifugato senza riuscire a farmi perdere la voglia di sorridere e di ballare, anche se ad un certo punto ho visto comparire miraggi di piatti di cappelletti al ragù alle mie spalle.
All’appuntamento con i miei colleghi in stazione a Rimini, prima di prendere l’Eurostar per Lecce, ci sono arrivata di corsa con la maglietta dell’Hana Bi, le ciabattine gialle, occhiali da sole grandi grandi per nascondere gli occhi piccoli piccoli circondati da enormi occhiaie e un trolley color blu puffo o color “bomba all’anice”, mentre loro aspettavano impeccabili nei loro vestiti scuri.
Un Eurostar diciamo “di vecchia generazione”, di quelli che magari sarebbe meglio sistemare prima di pensare ai TAV, ma tralasciamo. Carrozza 5, posto 61, mi siedo e, dopo un cruciverba, sprofondo nel buio di un sonno profondo come quello di un neonato.
Un viaggio che sembrava interminabile mi ha portata, attraverso un tunnel di ulivi, oleandri, cactus e fichi d’india ,dentro una cornice di cielo plumbeo, in un luogo remoto di silenzi, tempi rallentati, che mi fa sentire come se il numero di giri del disco della mia vita frenetica fosse improvvisamente diminuito. Me ne starò qua in esilio fino al prossimo bagno di folla del fine settimana dove, nonostante ore di presentazioni, discussioni e seminari interminabili, credo che ricaricherò lentamente le batterie.
E poi gli scienziati non sono mai quello che sembrano. Cominciano parlandoti delle tecniche a infrarossi e quando indovini che sono danesi finisci per parlare di birra e cinema, o ti raccontano della loro ultima scoperta annoiandoti a morte, ma davanti ad una fetta di pane pugliese con l’olio scopri che adorano Lisa Germano.
E poi non vedo l’ora di vedere il mare.
Ma ora è tardi e stanotte devo dormire perché domani non potrò permettermi le occhiaie di oggi. A chi ho promesso la rubrica con la dissertazione sul calcio balilla (nome ufficiale) e la drammaturgia prometto che arriverà. Per ora
Buona Settimana A Tutti
Valentina
17 commenti:
sorry boys
anonimo bastardo.
gli anonimi non valgono x il primo posto...vero?
povera italia...
Chris la serata di oggi si fa lo stesso?!
Piove :-(
nada sicuramente all hanabi non piove
io e tomei arriviamo...com'è giù?!
giù ovviamente non piove.
gatti suona
chris e vins suonano
nada suona
---- gran bella serata --- gatti mi è piaciuto tanto tanto --- buona notte --- comunicazione per tutti : chris farà da security a tutta la tourné dei negroamaro, chi sa, capirà --- bacio...notte.
bella cisco sempre in botta.
baci
a leggervi così sembra sempre che mi perda le serate migliori.
Giustificazione del giorno dopo:
mi sono preso l'acquazzone e non avevo nulla per cambiarmi ;-)
--- scusa chris ero ancora un po' ubriaco quando son tornato a casa e ho scritto --- :)
Chris, è confermato il concerto di wovenhand?
BiB
woven hand è confermatissimo.
il primo grande evento dell'estate.
kekko: sì è un po' vero che ti perdi le serate migliori.
comunque uno alla fine se quando balla non sa dove mettere le mani le può sempre mettere in tasca
len ha ragione, io e le mie amiche siamo rimaste attonite per l'insolenza e la sfacciataggine di alcuni ragazzi di marina di ravenna!un pò di contegno men!
gianni, era gianni che voleva limonarti!
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