la scorsa estate i botanica furono protagonisti di uno dei concerti più belli e convincenti di tutta l'estate. difficilissimi da classificare con le solite terminologie da recensore sono guidati dal grande carisma di paul wallfisch (firewater - little annie, ma anche love&rockets stan ridgeway e johnny hallyday). volendo azzardare si può parlare di gypsy folk e shoegaze che vanno ad intercettare la tradizione francese e le atmosfere hard boiled.
sul loro myspace alla voce influenze trovate questa carrellata di riferimenti davvero intrigante:
Beauty. The State of Things, by Wim Wenders; City Lights, by Charlie Chaplin; Opening Night, by John Cassavetes; Planet of the Apes; The Alexandria Quartet by Lawrence Durell; Harper's Magazine; The God Delusion by Richard Dawkins; J.S. Bach; Franz Schubert; The Kinks; Coney Island Baby by Lou Reed; The first David Johansen solo album, Drums & Wires by XTC; Tom Waits, Bob Dylan, The Jazz Butcher, Never Mind the Bollocks, Amores Perros and Head On, (the German/Turkish movie by Fatih Akin). And what we have for breakfast.
dalle 18 happy hour in collaborazione con carlsberg e in consolle si alterneranno fino a mezzanotte ale&grado (che festeggia il suo compleanno di ritorno da singapore) dona vera vins sirol e tutta la banda. ci sarà davvero da divertirsi. botanica on stage alle 21,30 puntuali come sempre.
e finalmente c'è un cazzo di sole che splende nel cielo azzurro...
5 commenti:
ma oggi c'è il matrimonio del sindaco!!! Cecca
ma oggi c'è il matrimonio del sindaco!!! Cecca
cazzi vostri.
chris, chiama i calexico al bronson che a ottobre sono in italia (il 18 a milano)
Arriviamo..
spritz vs. calimoxcho!
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