ho sempre preferito il punk americano a quello inglese, e questo è un fatto.
venni in contatto con it's alive (1979) dei ramones (ad oggi il più bel live di tutti i tempi) nel lontanissimo 83/84 grazie ad un vicino di casa di qualche anno più grande, e da lì fu una strada senza ritorno. ma questa è un'altra storia.
qualche anno più tardi scoprii gli X e los angeles fu un inno della mia adolescenza seppur non ne capissi una parola.
ma quel mix di punk e rock'n'roll, e i contrappunti tra la voce di exene cervenka e john doe mi avrebbe avuto per sempre.
ora, vent'anni dopo, a 54anni, john doe arriva in italia, anche al bronson.
ammetto di essere emozionato.
perchè quando si parla di lui al suo nome viene sempre associata la frase :
a punk rock legend. ci sono film, documentari, libri, fanzine, riviste a testimoniarne le gesta ed alimentarne il mito.
dai tempi degli X ne è passata di acqua sotto i ponti e john doe non si è certo perso per strada, anzi.
solo un paio di settimane fa si esibiva a new york in occasione del party di presentazione di "i'm not there" (è nella colonna sonora con due brani prestando la voce a cristian bale per I Dreamed I Saw St. Augustine) assieme a: calexico, yo la tengo, my morning jacket, mark lanegan, lee ranaldo, al kooper, j. mascis ...
e avrei voluto essere lì.
nel frattempo ha suonato con i flesh eaters di tito larriva e i blasters dei fratelli alvin, ha fatto l'attore (boogie nights, great balls of fire tra gli altri) e licenziato ben 7 dischi solisti di puro rock'n'roll folk americano.
l'ultimo, "a year in wilderness" è un capolavoro di folk roots intriso di punk e attitudine, dusty road poetry, dove il controcanto femminile è ancora un marchio di fabbrica (Kathleen Edwards, Jill Sobule, and Aimee Mann).
lui lo descrive così:
Sometimes it sounded like a Replacements', then a Velvet Underground record, then Blonde On Blonde...twelve-strings, six-strings, electrics, upright bass, big kick drums, pianos, organs, slides, floating & screaming voices. These may be the darkest moments recounted but you have to look inside to hear that, and in there is some of what happens during a year in the wilderness.
-John Doe, 2007
ma poi come spesso accade sono gli aneddoti a fare la storia, e quando qualche giorno fa ho saputo che per hobby john doe allena una squadra di calcio femminile non ho potuto fare a meno di sorridere e giurare fedeltà eterna.
vorrei che sabato il bronson fosse pieno, colmo e vestito a festa come nelle grandi occasioni, e rendesse omaggio alla leggenda.
34 commenti:
è solo giusto che io sia il primo a commentare :)
The Decline
of
Western
Civilization
a completamento del bel quadro di chris su mr Doe non dimenticherei di citare:
The Knitters
John Doe:vocals/acoustic guitar
Dave Alvin:acoustic/electric guitar
Exene Cervenka:vocals
D.J. Bonebrake:snare drum
Jonny Ray Bartel:upright bass
probabilmente la prima cosa post X
esordio su disco nell'85
con il bellissimo e stranamente misconosciuto
"Poor Little Critter On The Road"
un concentrato di punk,r'n'r, folk,country e Hillbilly , probabilmente la perfetta sintesi della musica americana del secolo scorso.
Dopo 20 anni ,nel 2005, sono ritornati in scena con un disco nuovo "The Modern Sounds of The Knitters" e girano per gli states con la loro esplosiva miscela di energia e tradizione.
http://www.theknitters.net/
presente.
Cazzo, mi toccherà rispolverare i pantaloni di pelle...
punck: giusto. puntuale come sempre
per chi non se ne fosse accorto, sotto la scritta in grassetto A PUNK ROCK LEGEND c'è un link a you tube piuttosto interessante.
Chris, pensaci
Potrebbero essere la punizione corporale per chiunque, alle 23:30 di sabato, prorompa in un "Bah, andiamo a fare un salto alle indie-electro sessions (op. cit.). Così magari mi faccio due chiacchiere (sottolineo: "DUE CHIACCHIERE"!!! n.d.r.) con Tommy, Jimmy e la Noemi mentre finisce il concerto."
"Hai chiacchierato durante il concerto di Joh Doe, eh? Bene, ti presento gli Aufgehoben."
(Hikari, travestito da Mengele)
Hank=retrogrado
don't touch my hank.
Del resto, si sa che quando si è molto anziani si torna bambini.
fotta for fotta's sake
bene. ora che ho letto questi due bellissimi post di Antonio e Chris posso anche spegnere il pc e andare a casa. il mio unico desiderio è fare passare in fretta queste ore di luce in attesa di ascoltare Nina e il signore dei tamburi, per poi rendere omaggio alla leggenda sabato.
questo è il miglior week-end che potessi desiderare
P.S. e non vedo l'ora di vedere morphine con i pantaloni di pelle
le solite info di servizio.
questa sera:
porte h21,30
ronin 22,00
nina nastasia jim white 23.
dj set gelo
ingresso 13 (ridotto 10)
sabato
porte 21,30
dead rock west 21,45
john doe 22,45
ingresso 13
a seguire indie electro sessions
ingresso 5
sì, vale questo è il miglior week end possibile. e se morphine vestirà pantaloni in pelle, i distillati li offre la casa.
io vedo se trovo dei pantaloni del pigiama adeguati, magari.
kekko: per te la solita confezione di baiocchi.
A Morphine in pantaloni di pelle, Willie Nelson gli fa una sega (così, tanto per usare un francesismo).
E la splendida tempistica del tutto, ad orologeria, consente di ammirare Francesca Proia stasera al Rasi (e chi dice che spammo è perché non conosce Francesca Proia, dunque vada al Rasi di corsa).
e carla bozulich è stata la moglie di willie nelson. e tutto torna.
uè ma NON SI VEDE PIU' ILBABBODIPULLO? è troppo giusto!lo vogliamo rivedere ai concerti col suo fichissimo pargolo!!!
giusto, vogliamo la famiglia pulini al gran completo
Ben detto Hank! Proia imperdibile!
grazie chris non ci sarò forse ma grazie.....
bene, vedo che sono il primo a commentare post concerto. che dire.
direi che colloco jim white sullo stesso piano di maradona mcenroe michael jordan senna...
insomma tra quelli che hanno un controllo e un tocco divino.
grazie a tutti gli intervenuti, è stata una serata importante.
stasera john doe, e sembra, lo giuro, che domani dovrò accompagnarlo a comprare dei palloni da calcio.
dannato rock'n'roll
grosse bestemmie. ho dovuto disertare.
Senza l'alieno White Nastasia sotto una spanna a Shannon Wright, cinque a Lisa Germano
non lo so morphine, non sminuirei così tanto nina, ma con jim white al fianco è chiaro che si spostano i riflettori rapiti dalle sue magie, e avresti fatti bella figura anche tu.
chris tu che sei il capo mi dici se pullo è single?bologna
a che ora inizia il concerto stasera? non sono chris ma credo che Pullo sia alquanto impegnato.
continuando con i paragoni sportivi, tennistici per la precisione, paragonerei john doe a jimmy connors.
peccato per la scarsa affluenza al concerto, peccato.
ma chi c'era si è divertito.
poi le migliori indie electro sessions della stagione.
magnifico.
io ho deciso di mettere pallone, scarpette, pantaloncini da calcio in valigia e partire in direzione sole della california, meeting john doe's football team
(ci tengo a precisare che sto indossando una maglietta con scritto JOHN F*CKIN' DOE)
volevo solo aggiungere che parlare con john doe di 4-3-3 e 3-5-2 sfiora il surreale
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