per parlare di stars of the lid prendo a prestito alcune parti della monografia curata da antonello capuano su sentireascoltare
"Un nome che è tutto un programma per il duo Adam Wiltzie – Brian McBride. Colonne portanti del Kranky Sound nonché appassionati reinventori di una personale metafisica musicale che parte dall’ambient e approda alla classica contemporanea. Dal Texas al Belgio verso Giove e Oltre l’Infinito. Gli Stars Of The Lid : Il tuo cinema personale tra l’occhio e la palpebra."
“Semplicemente credo che loro stiano facendo la musica più importante del 21° secolo”
Ivo Watts-Russell – 4AD
Il catalogo della Kranky Records non si misura in metri di scaffali occupati lungo le pareti. La vera unità di misura è il doppio album degli Stars Of The Lid. E’ così che dopo aver segnato il traguardo della 50esima uscita con The Tired Sounds of Stars Of The Lid i due sanciscono ora il passaggio delle 100 release dell’etichetta a ben sei anni di distanza dal precedente, con un’altra opera doppia:
and their refinement of the decline.
Quindi il nuovo attesissimo lavoro è magniloquente, mastodontico, colossale, epico. Esattamente come si conviene alle stelline texane della palpebra post-isolazionista. And Their Refinement Of The Decline difficilmente scontenterà chi cercava da loro un nuovo abissale turbinio ambient in cui sprofondare.
oggi come oggi la musica dei due tende a rientrare sempre di meno nella categoria “ambient” e sempre di più alla voce “classica contemporanea”.
Ivo Watts-Russell – 4AD
Il catalogo della Kranky Records non si misura in metri di scaffali occupati lungo le pareti. La vera unità di misura è il doppio album degli Stars Of The Lid. E’ così che dopo aver segnato il traguardo della 50esima uscita con The Tired Sounds of Stars Of The Lid i due sanciscono ora il passaggio delle 100 release dell’etichetta a ben sei anni di distanza dal precedente, con un’altra opera doppia:
and their refinement of the decline.
Di fatto, l’ambient più impalpabile e solitaria è uno dei principali ingredienti del “suono Kranky”, quel misto di onirismo kraut, psichedelia folk, inquietudine eterea post-4AD, elettroacustica ed elettronica cheap che rapidamente diventerà il canale d’eccellenza per il post-rock del dopo Louisville.
Quindi il nuovo attesissimo lavoro è magniloquente, mastodontico, colossale, epico. Esattamente come si conviene alle stelline texane della palpebra post-isolazionista. And Their Refinement Of The Decline difficilmente scontenterà chi cercava da loro un nuovo abissale turbinio ambient in cui sprofondare.
oggi come oggi la musica dei due tende a rientrare sempre di meno nella categoria “ambient” e sempre di più alla voce “classica contemporanea”.
spero proprio che questa sera arriverà gente un po' da ovunque, vista l'estrema rilevanza dell'evento.
gli STARS OF THE LID (che non hanno mai fatto mistero della venerazione per david lynch) si presenteranno per la prima volta in italia, in 5 sul palco con trio d'archi, schermo e 4 proiettori analogici.
dovrebbe essere un bel viaggio nello stare bene.
a supporto i BLIND CAVE SALAMANDER di fabrizio dei larsen (XXL (r)) e julia kent (antony and the johnsons).
porte h21,30. ingresso 12. dj set: morphine
porte h21,30. ingresso 12. dj set: morphine
31 commenti:
per stare sospesi.
12 euro :(
12 euro è il prezzo necessario, per rimetterci il meno possibile. e sottolineo rimetterci.
la menata dei prezzi proprio no, grazie.
perfetti i 12 euro. visto la qualità dell'evento quasi quasi non porto neanche la mail riduzione. l'importante è che ci sia buio e bar serratissimo. l'incenso non è necessario
gagarin: faremo del nostro meglio. poi dipende un po' anche da voi.
Citazione d'obbligo: "FOTTA!"
Copyright Kekko
io subisco il fascino del "suono Kranky" e sapere di archi, schermo e proiettori mi predispone nel migliore dei modi a quel "viaggio nello stare bene". a stasera.
la mia unica preoccupazione per stasera era che i due si presentassero sul palco e spingessero un tasto play.. preoccupazione fortunatamente ingiustificata! potrebbe essere una serata memorabile..
minchia, mi tocca saltare anche stasera... sono giornate da 12 ore lavorative. Avanti di bastone e carota (in questo caso ferie di entità scolastica).
Ci si vede quantomeno per Parts and Labor!
@ diego: pacc(o))).
io penso che a chi piace bere tanto alle feste debba pure aspettarsi di essere scherzosamente preso in giro. io, ubriacone, ormai non ci faccio più caso...e chi lo dice con malizia peggio per lui,spero proprio di offenderlo col mio comportamento!! d'altronde il lunedì mattina si lavora e una persona non si giudica dal sabato sera.
Sam
a poche ore la febbre non mi molla
non credo di farcela
era l'evento che aspettavo con maggior interesse
:-(
punck: hanno poteri sciamanici. prova a trascinare le tue stanche membra
Mamma mia che bel viaggio...felice di esserci stato...
ciao :)
www.myspace.com/theworldofdario
dario: un viaggio stupendo ancor più esclusivo se pensi che nei programmi degli stars of the lid non ci sono altri tour da qui all'eternità.
bellissimi i visuals e perfetto il dj set di morphine
che rabbia. lavoro bastardo mi sta facendo perdere tutti i miglior concerti del bronson.
Concerto meraviglioso, bisogna dirlo. Musica e immagini talmente potenti da essere quasi ipnotici.
sì, bellissimo davvero. anch'io ero ipnotizzata e sono andata a dormire in una sorta di stato catartico. incredibile potere della musica di far stare bene!
Va beh, serata memorabile e, pare, irripetibile. Macchetelodicoaffare
mulholland drive penso sia l'unico film di lynch che non mi è piaciuto
Ciao Chris!
nada: a me lynch piace a prescindere, lo adoro anche quando intervistato regala perle di saggezza in stile baci perugina, come se stesse evocando spiriti antichi eoni.
e ovviamente adoro mulholland drive.
mulholland drive è il più fantastico incubo mai visto ad occhi aperti...
nada mulholland è un must.
spesso lo proietiamo al bronson il sabato in sottofondo
E Laura Harring è la più fantastica gnocca mai vista a occhi chiusi, russando.
hank: holly golightly
non ho commentato Stars Of The Lid, mi accorgo solo ora.
sono stati blu come il cielo una mattina di giugno/blu dipinto di blu come domenico modugno (op.cit.). spettacolosi. un suono molto kranky. che sembra un po' come dire "cioccoloso", credo :)
Giuro,il Drone me lo immaginavo diverso...e poi a dire la verità non avevo mai visto dal vivo un gioco simile di immagini...Bello avere delle sorprese di martedì sera! :)
ciaoo
YO
d.a.r.i.o: ho capito solo adesso chi sei. YO.
c'è drone e drone.
questo è il drone kranky.
a febbraio faremo di nuovo gli earth dopo 2 anni, e incotrerai anche il loro drone. country drone
bene bene, questo " drone " si fà interessante, e comunque adesso sono veramente curioso di sentire i COBRA KILLER che probabilmente si avviccinano di più ai miei gusti musicali!
YO
:)
sono venuto da padova in treno e finito il concerto ho aspettato 6 ore all'aperto prima di poter tornare a padova..
ma ne è veramente valsa la pena..concerto magnifico!!
complimenti agli stars of the lid e ai blind cave salamander..un bel viaggio!
da tempo aspettavo un concerto del genere! complimenti a tutti i tosi della Bronson! alla prossima
p.s. il forno di madonna dell'albero rimarrà sempre nel mio cuore: mi ha sfamato alle 2 e 30 del mattino quando avrei mangiato anche la terra pur di sfamarmi ;)
ciao!
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